Il racconto del mercoledì: Pelé di Davide Ceraso

Osservavo la mamma, le mani che tremavano e la sigaretta che non voleva accendersi. Piangeva ogni anno. In silenzio. Esauriva le parole la sera prima della partenza mentre preparava i bagagli, maledicendo nostro padre per averla abbandonata con due figli maschi da crescere. Io la supplicavo di non farmi andar via, ma ogni sillaba restava […]Leggi tutto

Il racconto del mercoledì: Colon irritato di Massimiliano Piccolo

Ricordo ancora l’ultimo giorno di accademia. Durante quei tre anni avevo maturato la mia futura condanna: le aspettative. Alcuni compagni di corso avevano già un biglietto di sola andata per Londra, New York, Parigi e quelli più sofisticati per Oslo, sulle orme di Eugenio Barba e de l’Odin Teatret. Io, invece, non avevo alcun bisogno […]Leggi tutto

Il racconto del mercoledì: Il tatuaggio di Mimma Rapicano

E mentre l’estate finiva e Marie moriva di parto, il mondo se ne stava con il naso all’insù per la prima eclissi di luna del nuovo secolo. Paul era disperato e per giorni non volle vedere Rose, sua figlia. Ma quando la guardò per la prima volta il tormento si fece più sopportabile. Passarono gli […]Leggi tutto