La libreria più antica del mondo si trova a Lisbona e l’ha fondata un francese

Riconosciuta nel 2011 dal Guinness dei primati come la «libreria più vecchia del mondo ancora aperta», la Livraria Bertrand è visitata da migliaia di turisti all’anno, attratti sia dalla sua storia secolare, sia dalla bellezza dello spazio di Rua Garrett 73 a Lisbona.

La crescita del nome (ora marchio) «Bertrand» è stata talmente esponenziale da portare all’apertura di ben 59 punti vendita, presenti su tutto il territorio portoghese.

La libreria più antica del mondo: storia e curiosità

Gli inizi francesi della Livraria Bertrand

Nel 1732 il francese Pedro Faure decide di mettersi in proprio, lasciando la gestione di un‘apprezzata tipografia. Nasce così, ufficialmente, la prima sede della Livraria Bertrand, quella di Rua Direita do Loreto (via che oggi non esiste più) in una freguesia amministrativa che nel frattempo è stata accorpata a una frazione più grande.

L’avvento del primo Bertrand, Pierre, avverrà solamente dieci anni più tardi e segnerà, di fatto, la storia della libreria. Divenuto socio del fondatore, Faure ne sposerà poi la figlia e, nel 1747, farà addirittura cambiare la ragione sociale del negozio in «Pedro Faure & Irmaos Bertrand», dopo l’arrivo a Lisbona del fratello Jean Joseph.

Con la morte del vecchio fondatore Faure, avvenuta nel 1753, la libreria resterà ufficialmente in mano ai due fratelli Bertrand che rappresenteranno la fine di un’era e l’inizio di quella successiva, segnata tra le altre cose anche dal terribile terremoto di Lisbona del 1755.

L’approdo a Rua Garrett dopo il terremoto di Lisbona

La distruzione di mezza città a causa del terremoto, costringe i fratelli Bertrand a trasferire la libreria che troverà la definitiva collocazione in Rua Garrett, nel centro storico, solamente diciotto anni più tardi, dopo la ricostruzione della Baixa Pombalina.

Sita, in realtà, all’angolo tra Rua Garrett e Rua Anchieta, è diventata col passare degli anni il crocevia di letterati e personaggi legati alla cultura che amavano scambiare quattro chiacchiere nella libreria «angolare». Tale era la fama di Livraria Bertrand, che negli anni è divenuta il posto dove «si fa la Storia», dove le notizie arrivano prima che in altri posti, dove è possibile scambiare opinioni con appassionati e intellettuali di ogni sorta.

Livraria Bertrand: ai giorni nostri

Sono 58 punti in punti vendita, oltre all’originale nel quartiere Chiado, Azzorre e Madeira comprese.

Ecco la distribuzione geografica dei singoli anelli della più grande catena di libreria portoghese, tutti orientati al mantenimento e alla valorizzazione della tradizione, portata avanti anche dall’arredamento e dallo stile che contraddistingue la Livraria.

Dagli splendidi interni in legno alle maioliche azzurre, il grande assortimento di libri proposto trova la sua collocazione ideale non solo in questo negozio dalla storia secolare ma soprattutto nel contesto iconico e cosmopolita nel quale è inserito, quel quartiere Chiado che, tra le altre peculiarità, vanta tra i suoi figliol prodighi l’altrettanto immortale Fernando Pessoa.

I capolavori del più grande poeta in lingua portoghese del XX secolo, al pari di tanti altri classici, ma anche di best seller e titoli di riferimento, garantiscono alla fornitura della Livraria Bertrand quella varietà d’offerta che lettori di età e gusti diversi cercano e, giustamente, si meritano.

A cura di Milo Salso