Un racconto e una vignetta #9: Un uomo originale
Testa calva e tatuata, barba garibaldina, cravatta cremisi stile tagliatella, vestito floreale laminato, babbucce ai piedi, un’enorme ortensia infilata nell’occhiello, portava in giro la fresca e incantevole conquista magnificando le sale e gli addobbi della villa. Dopo la visita al giardino invernale e al gabinetto di curiosità, esibita la sua rara collezione di etichette di banane, la condusse fra gli ospiti impalati di fronte ai vetri del bovindo. A breve sarebbe venuta la parte migliore. Spinse un interruttore e la piscina cominciò a schiumare. Man mano che la temperatura aumentava, grosse bolle scoppiavano in superficie. Un altro tasto e un fascio di luce ferì il buio della notte. Era il segnale. Annunciato da un rombo, giunse un elicottero che trasportava, sospeso tramite una fune, un gigantesco sacco di canapa contenente delle foglie. Intinto nell’acqua calda e spumosa, la colorò di rosso.
«Signore e signori, il tè è servito.»
In un baleno la ciurma, armatasi di tazze e tazzine, uscì per sorbire la bevanda. Rimasero soli.
«Che uomo originale, sei tu!»
«Non posso negarlo.»
«Ti meriti una donna originale.»
«Pensi di esserlo altrettanto? Ascolta…»
Prima che finisse di parlare, lei liberò da sotto la gonna una coda lunga e affusolata che lo strinse. E strinse, e strinse… finché l’uomo originale non si ruppe come un guscio d’uovo. Ne scrutò i frantumi.
«Lo sapevo, fuori girandole e scintille, dentro il nulla.»
Luca G. Manenti
L’autore
Luca G. Manenti è nato nel 1974 in un paese della bassa padana, ma da tempo vive a Trieste. Quando non scrive di storia scrive racconti. Ne sono apparsi su Rivista Blam, Coye, Clean, Il Mondo o Niente, Salmuria, Smezziamo, La nuova carne, Neutopia. Altri arriveranno.
Il vignettista
Alessandro Lippolis (aka il.vignettista.amatoriale) studia scrittura alla Scuola Holden ed è un ragazzo nato assieme al nuovo millennio. Il millennio, con le sue innumerevoli disgrazie, non lascia spazio all’ottimismo. Il ragazzo, con i suoi disegni dolorosamente amatoriali, tenta comunque di far sorridere