Podcast di dicembre 2022: le novità da ascoltare

«Cosa mi ascolto ora?». Se avete terminato anche l’ultimo episodio del vostro podcast preferito e siete senza idee, questo è l’articolo perfetto: ogni mese Rivista Blam! vi consiglia nuovi podcast da ascoltare su temi diversi. Dalla politica alla cultura, dalle buone maniere alla storia, questa è la selezione di dicembre.

Buon ascolto!

Podcast di dicembre 2022: le novità

Globo

Nuovo progetto del giornale on line «Il Post», Globo è un podcast dedicato alla politica estera, curato e condotto da Eugenio Cau, giornalista per «Il Foglio», «Il Post».
Ogni mercoledì Globo dedica l’intera puntata a un tema, spiegato attraverso un’intervista. Cau dialoga con ospiti competenti su argomenti che rimangono sempre nella sfera della politica estera: nella prima puntata, ad esempio, si parla della Russia di Putin con la giornalista e attivista Anna Zafesova. Ogni episodio ha una durata di circa quaranta minuti, disponibile sull’app e sul sito di «Il Post», su Spreaker, Spotify e Apple podcast.

Si riceve il giovedì

Si riceve il giovedì è prodotto da Spotify Studio ed è il primo podcast di Csaba dalla Zorza, conduttrice televisiva, che con questo progetto si dedica alla condivisione di tradizioni e abitudini che hanno fatto parte della sua vita familiare. Gli episodi sono pubblicati ogni giovedì e hanno una durata di circa dieci minuti. Nelle prime puntate pubblicate fino ad ora il tema è il Natale, dalle tradizioni legate a questa festa fino ai dolci tipici e agli addobbi natalizi. Si riceve il giovedì è disponibile su Spotify e Podtail.

Metronotte

Metronotte è un radiosceneggiato composto da sei puntate, la prima delle quali è stata pubblicata il 6 novembre ed è disponibile su Spotify, Google Podcast e Podtail. Il progetto è prodotto da Studio Herzberg e segue le vicende del protagonista, un metronotte romano che attraverso una serie di monologhi dà voce al suo tormento interiore.

Blend: una miscela di storie

Blend è un podcast indipendente scritto e condotto da Alessandro Bussi e Irene Serra che all’interno del loro progetto analizzano di volta in volta un genere – letterario, cinematografico, artistico – specifico. La prima puntata è dedicata alle atmosfere della dark academia, declinata nei vari contesti: quello letterario, della serialità televisiva, della moda e del cinema. Le puntate sono lunghe: durano circa un’ora, ma sono articolate e piene di approfondimenti. Blend è disponibile su Spotify, Google Podcast e Spreaker.

Alla ricerca della vita

Prodotto in collaborazione con il Museo Egizio di Torino, Alla ricerca della vita è il nuovo podcast di Piano P condotto da Giulia Alice Fornaro, giornalista scientifica e speaker radiofonica. Composto di sei episodi, il podcast si propone di raccontare da una parte la quotidianità di donne, uomini e bambini dell’antichità attraverso l’analisi dei resti, dall’altra di problematizzare e discutere con esperti ed esperte sul campo il trattamento e l’esposizione pubblica di reperti umani: dalle mummie egizie ai calchi di Pompei, Fornaro analizza e spiega a chi ascolta i dubbi e le soluzioni adottate dai musei nel corso degli anni. Alla ricerca della vita è disponibile su tutte le principali piattaforme di podcast, ogni episodio ha una durata di circa venti minuti ed è pubblicato di giovedì.

Giornaliste

Giornaliste è il podcast prodotto da storielibere.fm in collaborazione con Fondazione Circolo dei Lettori. Il progetto ha l’obiettivo di raccontare la vita e la carriera di alcune tra le più importanti giornaliste italiane e non. Susan Sontag, Dorothy Parker, Oriana Fallaci, Alba de Cespedes, Gerda Taro e Matilde Serao sono le protagoniste del progetto: giornaliste che hanno raccontato la guerra o fondato giornali, ma che raramente hanno trovato posto nel discorso pubblico. Le puntate sono pubblicate a cadenza settimanale, hanno una durata di circa un’ora e sono narrate da giornaliste, reporter e scrittrici ogni volta diverse, in un dialogo continuo tra passato e presente.

 A cura di Alessia Cito