Chi è Valérie Perrin, autrice best seller di “Cambiare l’acqua ai fiori”, ora in libreria con “Tatà”

 Chi è Valérie Perrin, autrice best seller di “Cambiare l’acqua ai fiori”, ora in libreria con “Tatà”

Nel 2020, Valérie Perrin è stata la scrittrice più letta in Italia. Grazie al passaparola dei circoli di lettura e ai consigli dei librai, il suo secondo romanzo Cambiare l’acqua ai fiori (Edizioni e/o, 2019) è diventato un caso editoriale con oltre 300.000 copie vendute in un anno. Il 19 novembre Perrin è tornata in libreria con Tatà (Edizioni e/o), best seller in Francia e già in vetta alle classifiche italiane.

Valérie Perrin: chi è la scrittrice

Nata nel 1967 a Remiremont, un piccolo comune sui Vosgi, Valérie Perrin si trasferisce con la famiglia in Borgogna, a Gueugnon, dove il padre diventa una leggenda della locale squadra di calcio. Cresce in una casa di provincia legata al mondo del pallone, non ama la scuola e a metà degli anni Ottanta abbandona gli studi liceali per andare a Parigi. Nella capitale vive di piccoli lavoretti, prima di spostarsi con la famiglia in Normandia. Nel 2006, l’incontro con il regista Claude Lelouch, che sposerà nel 2023, segna l’inizio della sua carriera come fotografa di scena e co-sceneggiatrice; ma sono soprattutto i suoi romanzi a consacrarla al pubblico francese e internazionale. Nel 2019 si candida alle elezioni europee per il partito animalista francese.

I libri di Valérie Perrin

Valérie Perrin ha esordito come autrice nel 2015 con Il quaderno dell’amore perduto (Nord, 2016), un romanzo dedicato alla memoria che le è valso prestigiosi premi, tra i quali il Prix national Lions de littérature (2016) e il Prix Choix des libraires (2018). Nel 2018 ha pubblicato Cambiare l’acqua ai fiori, una storia ambientata ai margini di un cimitero e che ha spopolato durante i mesi del lockdown. Tradotto in oltre trenta Paesi, questo fortunatissimo long seller ha vinto il Prix Maison de la Presse (2018), il Prix Jules-Renard (2019) e il Prix des lecteurs du Livre de poche (2019).

Sulla scia di questo successo sono usciti nel 2021 Tre (Edizioni e/o), una storia sui sogni infranti di tre amici d’infanzia, ormai trentenni, che da piccoli immaginavano di lasciare il paesello per approdare nella grande metropoli, e nel 2024 Tatà (Edizioni e/o), un libro che intreccia mistero e introspezione psicologica attraverso la singolare vicenda di Colette Septembre, calzolaia di Gueugnon e accanita tifosa della locale squadra di calcio, che è morta due volte.

Perché leggiamo Valérie Perrin

Con uno stile semplice ma profondo e un ritmo narrativo incalzante, Valérie Perrin accompagna lettrici e lettori nell’atmosfera intima dei piccoli centri della provincia francese dove prendono vita le storie atipiche di personaggi comuni, spesso alla ricerca di loro stessi. Mescolando con sapienza temi seri e leggerezza, Perrin racconta la quotidianità, i dolori, le gioie e i sentimenti più profondi di un’umanità sfaccettata con cui possiamo facilmente a empatizzare.

 

A cura di Francesca Cocchi

Blam

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