Ritratti di scrittori: Anaïs Nin, chi era? Scoprilo in 5 parole

Nata in Francia all’inizio del secolo scorso, Anaïs Nin è una delle esponenti più importanti e all’avanguardia nel panorama letterario del Novecento. Difficile riassumere una personalità tanto affascinante e rivoluzionaria. L’autrice lascia a noi lettori riflessioni introspettive in cui è difficile non immedesimarsi. Lei stessa afferma: «Noi non vediamo le cose come sono, le vediamo come siamo».

Anaïs Nin: chi era la scrittrice in 5 parole

Diario

Anaïs Nin inizia a scrivere a soli undici anni quando, in seguito all’abbandono da parte del padre, lascia la Francia insieme alla madre per trasferirsi negli Stati Uniti. Da lì non smette più di raccontarsi, anzi, trova proprio nel suo diario un rifugio che la accompagnerà per tutta la vita. Il dolore provocato dall’assenza del padre è uno dei temi centrali dell’autrice, assieme alle riflessioni sulla condizione della donna, che, per lei, ha il diritto e il dovere morale di affrancarsi dalla società maschilista del tempo ed esprimere liberamente sé stessa. «Così resto nuovamente sola e, come puoi leggere nel diario, quando sono sola sono forte». Il diario di Anaïs Nin parte dal 1931 e arriva fino alla morte, è composto da intervalli temporali precisi ed è oggi considerato una delle opere più importanti di Nin.

Psicoanalisi

A un certo punto della sua vita, l’autrice si avvicina alla psicoanalisi con lo scopo di scavare nella sua interiorità, si fa seguire da un allievo di Freud, Otto Rank, con cui avrà anche una relazione; lei stessa, tra l’altro, per un breve periodo di tempo, svolge questa professione. Conduce alcuni studi a proposito di droghe ed effetti sul sistema nervoso, quali la stimolazione della creatività. Nin vive nel pieno delle nuove scoperte su psichiatria e psicologia e ne è affascinata. Tuttavia, resterà anche delusa da alcune pratiche usate. Uno dei suoi primi libri indaga la connessione tra soddisfazione sessuale e completezza della vita, D.H. Lawrence.

Erotismo

Il tema erotico è centrale e preponderante quando si parla di Anaïs Nin. L’autrice scopre la libertà sessuale in letteratura quando inizia la collaborazione con Henry Miller, autore di Tropico del cancro, a cui erano stati commissionati racconti a tema erotico. Anche Nin inizia, pertanto, a scrivere testi di questo tipo, raccogliendoli nell’opera Il delta di Venere, incentrato sul sesso dal punto di vista femminile. «Passavo i giorni in biblioteca a studiare il Kama Sutra, ascoltavo le avventure più spinte degli amici… E questo diede origine a un’epidemia di “diari” erotici. Tutti si annotavano le loro esperienza sessuali. Inventate, udite, ripescate da Krafft-Ebing e da testi medici». In questo modo, Nin riscopre una parte di sé stessa che la rende di certo unica in quegli anni.

Amori

Anaïs Nin avrà numerose relazioni, importanti non solo per la vita privata dell’autrice ma anche per l’attività letteraria. Si tratta di amori intensi, vissuti oltre ogni limite. Fondamentale anche per il successo dell’autrice sarà la relazione adulterina con Henry Miller; abbiamo già parlato del rapporto lavorativo fra i due, ma l’amore che li ha uniti ha un sapore unico, come si evince dalle descrizioni fatte l’uno dell’altra.

«La stessa cosa che rende indistruttibile Henry è quella che rende indistruttibile me: è il fatto che il nucleo di entrambi sia uno scrittore, non un essere umano». Anche lo scambio epistolare fra i due è colmo di passione; sono molti, tra l’altro, i cenni ad altri autori contemporanei e non: «Cogli in Proust ciò che va fatto rivivere per via di retrospezione e introspezione. E ti raccomando di guardarti, almeno un pochino, dalla tua ipersensualità! Perché tu ce l’hai. Mi fai pensare a Casanova, salvo il fatto che, tra un’impresa erotica e l’altra, lui era noioso, mentre tu, in pieno erotismo e proprio a causa di esso, diventi profondo».

Film

Proprio di questa storia così travolgente si parla nel film del 1990 Henry & June, con Uma Thurman, Fred Ward e Maria de Medeiros. June è la moglie di Miller, per cui Anaïs proverà una grande attrazione. Siamo nella Parigi degli anni Trenta e i triangoli amorosi si fanno spazio tra ossessione e sentimenti. Nel 1995 esce il film Il delta di Venere, basato sulla già citata raccolta di romanzi a tema erotico. La trama è incentrata su una scrittrice di nome Elena che si unisce a una compagnia di espatriati a Parigi e che si lascia andare a tutta una serie di avventure sessuali.

Anaïs Nin: i primi libri da leggere per conoscere questa scrittrice

• Diario, Bompiani, 2016
• Il delta di Venere, Bompiani, 2014
• Henry e June, Bompiani, 2000
• Figli dell’Albatros, Fazi, 2001

A cura di Giusi Chiofalo