Quando una donna, il libro che racconta l’universo femminile con gentilezza. Recensione
Donne maltrattate, donne che perdono il lavoro al ritorno dalla maternità, donne spaurite di notte fra le strade di città buie, donne giudicate per il loro aspetto fisico, per il loro poco istinto materno. Quanto siamo stanchi di ascoltare le solite storie di “debolezza e vittimismo”? Stanchi fino al punto di non darne più importanza, purtroppo.
Di luoghi comuni cattivi sulle donne ce ne sono a bizzeffe, e se una di noi sale in cattedra per provare a dare una voce a coloro che non ce l’hanno, sarà ancora una volta etichettata come femminista. Essere femminista oggi sembra quasi una bestemmia, un trend, una gonna alla moda da indossare. Pare quasi che la “solidarietà tra donne”, quella vera, sia ormai solo ridotta all’accompagnarsi a vicenda al bagno, o a quella di sostenersi dopo un parto. Le donne. Le solite donne, vero? Quelle che urlano perché isteriche, quelle che la parità, forse, ancora non l’hanno raggiunta.
C’era bisogno oggi di un nuovo libro sulle donne? Sì, se a raccontarle con gentilezza e rispetto è Sara Maria Serafini.
L’autrice è in libreria con Quando una donna per Morellini Editore.
La trama di Quando una donna
Anika è una giovane donna polacca che vive a Torino e sbarca il lunario facendo la cameriera in un ristorante giapponese. Fidanzata con Adam – che prende per buono solo il suo corpo usandolo come e quando vuole – deciderà di lasciare lui e la città piemontese per tornare a Rossano, in Calabria, dalla sua famiglia, quando scoprirà di portare in grembo un figlio non voluto.
Claudia, al contrario di Anika, vive a Rossano, è una donna affermata ed è sposata con Damiano. Da anni tentano di avere un figlio, ma quando sembra che le cose vadano per il verso giusto, Claudia scopre di avere l’endometriosi e il suo calvario ossessivo verso la maternità, la trasforma ancora una volta.
Nella sala d’attesa del ginecologo, le due donne si incontrano e cominciano, di lì, una conoscenza strana, improbabile che le porta ad annusarsi a vicenda e a percepire che la loro diversità, forse non le rende poi così distanti. Come si andrà a intersecare il concetto di maternità nell’una e nell’altra?
Il figlio di Anika nascerà? Claudia riuscirà mai a diventare madre?
Un libro sulle donne, per le donne
Quando una donna esplora il lato umano delle donne, quello che va oltre i rossetti e i mascara, quello che va oltre le gonne o i pantaloni attillati. La narrazione scava gentilmente il mondo femminile toccandolo piano e con rispetto, e questa eleganza di intenti la si evince dalla scrittura della Serafini: dolce, dettagliata e delicata che lascia alla storia il tempo che occorre. Lascia alla narrazione la libertà di prendere piede pagina dopo pagina senza forzature, con il modo in cui va trattata la sensibilità di una donna.
Quando una donna non è l’ennesimo libro sulle donne, sulla femminilità, è un libro che fa emergere anche il lato umano degli uomini, quelli che fanno da corredo a questa storia. C’è lo scontroso e il violento, c’è il comprensivo, il protettore e il rassegnato. L’uomo e la donna si fondono e si scontrano, si odiano e si amano fino a portare a galla tutte le perplessità, le difficoltà di una relazione tra uomo e donna che cercano e spesso trovano (o non) dei compromessi per vivere e sopravvivere insieme.
Ma state pure certi che tra l’uno e l’altra, la donna sarà sempre in grado di uscirne vincente. Questo è un libro sulle donne e per le donne. Su quella forza innata che ci portiamo da sempre, come un marchio alla nascita. Sfido a trovare solo una che non sarà in grado di rialzarsi, anche quando quel figlio troppo voluto non arriverà.
E ora diteci pure che siamo femministe!
- Titolo: Quando una donna
- Autore: Sara Maria Serafini
- Editore: Morellini Editore
- Pagine: 192
- Prezzo di copertina: 13,90 euro
- Anno di uscita: 2019