La Piccola Farmacia Letteraria: il libro di Elena Molini, recensione. Il romanzo giusto nel momento giusto
La libreria e la biblioterapia
Siamo da sempre abituati a pensare ai farmaci come medicamenti per malattie o disturbi fisici. Che sia una compressa, uno sciroppo o similari, ogni medicina dà sollievo, cura. Ma se a curare la mente, il malessere dell’anima fosse un libro?
Di biblioterapia ne avrete già sentito parlare ma questa pratica, fino a poco tempo fa, forse non era mai uscita dagli studi degli psicologi, o almeno fino a quando a qualcuno non è venuta l’idea di adottarla nella sua libreria.
Stiamo parlando di Elena Molini e delle sue colleghe de La Piccola Farmacia Letteraria, una libreria di soli 35 mq di Firenze che consiglia libri, per l’appunto, come fossero dei farmaci. A ognuno di essi è allegato un bugiardino che riporta indicazioni terapeutiche, effetti collaterali e interazioni.
Ma com’è nata questa storia? E a chi è venuta l’idea? A raccontarla non poteva essere che un libro scritto dalla stessa titolare uscito lo scorso 14 gennaio per Mondadori. Quanto di realtà e di finzione ci sarà in “La Piccola Farmacia Letteraria”? Intanto vi raccontiamo brevemente la trama.
La Piccola Farmacia Letteraria: la trama del libro
Blu Rocchini è una trentenne di oggi: lavoro precario, condivisione di un appartamento con altre ragazze coetanee, e tanti sogni per la testa. Dopo aver fatto l’editor in una casa editrice e lavorato in una catena di librerie, decide di fare un grande salto nel vuoto aprendo Novecento, una piccola libreria indipendente. Le cose non vanno a gonfie vele, ma quando a Blu (con l’aiuto di alcuni complici forse immaginari) verrà l’idea di consigliare libri come fossero dei farmaci, la vita cambia. Tutti si accorgono di questa genialata: amici, conoscenti, lettori sconosciuti e anche media di settore che fremono per raccontare la sua storia.
Blu, però, non è solo una delle librarie più conosciute d’Italia, adesso. È una semplice ragazza alla ricerca della felicità soprattutto in amore. Tant’è che un giorno va a farle visita un ragazzo misterioso con cui passa una serata indimenticabile di chiacchiere e risate. Peccato che non riesce più a rintracciarlo perché non si sono scambiati il numero di telefono, e Blu non gli ha chiesto nemmeno il nome. Comincia una specie di thriller rosa che la porta a conoscere altre verità che ignorava completamente.
Realtà e finzione si mescolano in un fresco pot-pourri di colpi di scena, di descrizione di vita quotidiana, il tutto colorato da un ossessivo (positivo) richiamo ai libri. Nel testo se ne citano moltissimi e ognuno è legato agli avvenimenti del capitolo a cui è allegato.
La prima prova romanzata di Elena Molini offre al lettore una scrittura lineare, con ritmo e con uno stile piacevolmente frizzante che poggia su una struttura ben delineata dove ogni personaggio ha il suo ruolo. Ci sono le amiche, ci sono i disturbatori, gli aiutanti, in una storia di forza e resilienza che parla di amicizia, lavoro, amore, sogni, rapporti di vita.
Il libro giusto
La Piccola Farmacia Letteraria è il libro giusto uscito nel momento giusto. Proprio in questi giorni sui giornali e i social si sta ripetutamente affrontando la questione della chiusura (ahimè) di molte librerie, anche di quelle che hanno fatto la storia delle città.
La Piccola Farmacia Letteraria è la speranza per debellare questo veleno che si sta insinuando. Perché? Vi starete chiedendo. La risposta è una: idee. La Piccola Farmacia Letteraria continua sempre a fare lo stesso lavoro: consigliare e vendere libri come una comune libreria, ma quello che l’ha portata alle luci della ribalta è stata l’idea geniale del consigliare i libri come farmaci.
E questa non è solo un’ottima trovata di marketing, ma ridà ai libri la loro dignità. Questa idea dimostra che non sono solo prodotti da vendere, un libro è fatica, è ispirazione, è bellezza della scrittura, è cura, è condivisione, è talento, è vita. Dietro ogni libro ci sono le persone, da chi l’ha scritto fino a chi l’ha letto. È un processo vitale che inizia e non ha fine.
Un bugiardino immaginario
Se dovessimo allegare un bugiardino immaginario al libro di Elena Molini, nella posologia non mancherebbe “da leggere tutto d’un fiato per cogliere i benefici del medicamento o a seconda dei propri ritmi di lettura. Prestare attenzione a non superare le dosi personali: potreste essere colti da improvvisi attacchi di resilienza e divulgazione di troppa cultura”.
Non saremo bravi quanto le “piccole farmaciste letterarie”, ma speriamo di aver regalato la spinta a comprare e leggere un libro che vi metterà sicuramente il buonumore.
Qui trovate il sito de La Piccola Farmacia Letteraria
- Titolo: La Piccola Farmacia Letteraria
- Autore: Elena Molini
- Editore: Mondadori
- Pagine: 270
- Prezzo di copertina: 19 euro
- Prezzo e-book: 9.90
- Anno di uscita: 2020