Libri in uscita a marzo 2024: novità e consigli letterari

La primavera si avvicina e sbocciano nuove uscite letterarie. Quelle di marzo sono tantissime: dai ritorni di grandi autori come Paul Lynch e Gabriel García Márquez che esce a metà marzo per Mondadori, fino ai besteseller che tutti attendevano come Joël Dicker. Segnaliamo, con grande orgoglio per Rivista Blam!, le uscite di due autori che hanno pubblicato in passato racconti sulla nostra rivista. Parliamo di Mattia Grigolo e l’esordio di Alice Cervia.
Buona lettura!

Libri in uscita a marzo 2024: la lista

Orso di Marian Engel

Lou, un’archivista introversa, accetta di trascorrere l’estate su un’isola sperduta nel grande nord canadese per catalogare una collezione di libri. Durante il suo soggiorno in una spaziosa dimora ottagonale, Lou fa una scoperta inattesa: un orso risiede dietro la casa, trovando rifugio in un capanno. Nel corso dei giorni, l’orso riesce a liberarsi dalle catene e la protagonista sviluppa una relazione insolita e ambigua con l’orso. Orso è descritto come un viaggio di autoscoperta che trae ispirazione dalle favole classiche, offrendo un racconto delicato, trasgressivo e una parabola sul ritorno alla natura. Il romanzo è definito controverso, inquietante e scioccante, e viene presentato come un manifesto femminista degli anni Settanta.

In uscita il 1 marzo per La Nuova Frontiera.

Manifesto pisolini di Virginia Cafaro

 La storia narra l’esperienza di Virginia Cafaro, figlia della classe operaia, la quale cresce senza mai vedere i suoi genitori godersi un momento di riposo. L’autrice affronta il tema della demonizzazione dell’ozio in favore del lavoro, arricchito da analisi sociologiche e femministe. Attraverso il racconto della sua esperienza personale, la protagonista difende il diritto al riposo come atto rivoluzionario. Esamina anche fenomeni moderni come l’infinite scrolling, la procrastinazione notturna e le relazioni tra tecnologia, capitalismo e sfruttamento del tempo. Il libro esce poco prima della Giornata mondiale del sonno, che si propone di sensibilizzare sull’importanza del riposo per la salute e il benessere.

In uscita il 13 marzo per Le plurali.

L’estate breve di Enrico Macioci

Il giovane protagonista del romanzo è impacciato con le ragazze e confuso dalla sua passione per la scrittura, ma eccelle nel calcio. Tuttavia, quando Michele arriverà nel suo nuovo quartiere, dovrà riconsiderare le sue ambizioni e comprendere la vita stessa sa essere veramente imprevedibile. Il romanzo, malinconico e sincero, offre una prospettiva brillante sul passaggio dall’infanzia all’adolescenza, riflettendo sul potere dei desideri nelle nostre vite e sull’influenza dei ricordi.

In uscita il 21 marzo per TerraRossa edizioni.

Il canto del profeta di Paul Lynch

A Dublino, durante una serata buia e piovosa, la scienziata Eilish Stack viene sorpresa da due agenti della polizia segreta che sono lì per interrogare suo marito, un sindacalista. Questo evento introduce il lettore in una distopia inquietante immaginata da Paul Lynch, in cui la Repubblica d’Irlanda sta gradualmente scivolando verso il totalitarismo. Il cambiamento è stato innescato dall’ascesa del partito di destra National Alliance, che ha preso il potere in risposta alle richieste dei sindacati per l’aumento dei salari degli insegnanti.

In uscita l’8 marzo per 66thand2nd.

Più pesante del cielo – Vita di Kurt Cobain di Charles R. Cross

 La biografia di Kurt Cobain scritta da Charles Cross offre un ritratto dettagliato e toccante della vita del celebre musicista, pubblicata in occasione del trentennale della sua scomparsa. Cross attinge a fonti inedite, come i diari personali e materiali concessi dalla vedova Courtney Love, oltre a intervistare numerose persone che lo hanno conosciuto. Il libro ripercorre l’infanzia e l’adolescenza di Cobain, i suoi primi passi nel mondo della musica e il successo della band Nirvana, diventando anche un resoconto della vibrante scena musicale di Seattle degli anni Novanta. Pur raccontando la grande fama e la tragedia finale, la biografia non cade nello stereotipo della star tormentata, ma evidenzia la tenerezza e l’umanità di uno dei musicisti più influenti del secolo scorso.

In uscita l’8 marzo per il Saggiatore.

 Il passo della Mezza Luna di David Bosc

 Il testo racconta la storia di Ryoshū e Shākudo, due innamorati che vivono a Mahashima, ex capitale di un impero decaduto. Qui, gli abitanti hanno rinunciato alla brama di potere per abbracciare uno stile di vita più semplice e solidale. Ryoshū, un giorno, decide di ritornare nei luoghi della sua infanzia. Durante il viaggio incontra Akamatsu, con cui rivive storie di

un mondo antico e nuovo, fuso tra il Giappone medievale e la Provenza. Con uno stile delicato e preciso, David Bosc crea il ritratto di un luogo immaginario: un’utopia tranquilla dove la libertà è gioia e la speranza sopravvive nella resistenza e nella cura degli altri.

In uscita il 1 marzo per L’orma editore.

Ho ucciso un cane in Romania di Claudia Ulloa Donoso

Nel suo libro, Claudia Ulloa Donoso esplora con audacia il concetto di morte, riflettendo allo stesso tempo sul significato della vita. La protagonista è una donna latinoamericana che insegna norvegese agli stranieri, e soffre di una profonda depressione. Un amico, preoccupato per lei, decide di portarla in viaggio con sé in Romania. Lì, tra cemento, luci al neon e paesi avvolti dall’oscurità, il legame tra di loro sembra dissolversi. La protagonista, affoga nell’alcol e nei farmaci. Immersa in una lingua e una cultura sconosciute, cerca disperatamente di aggrapparsi alla realtà. Il romanzo esplora alcune delle dualità umane, tra cui materia e anima, amore e morte, parola e silenzio. È un viaggio di consapevolezza e rivelazione, che palpita di una tensione verso l’autodistruzione, con il sospetto che la realtà possa essere un sogno o un territorio insondabile, simile a un paese straniero.

In uscita l’8 marzo per A. Polidoro editore.

Restare vivi di Valentina Barile

Il testo offre un viaggio emozionante attraverso la complessa terra colombiana, caratterizzata da movimenti di emancipazione, conflitti armati, narcotraffico e disparità sociali. Valentina Barile ci guida, con coraggio e sensibilità, all’interno delle riserve indigene e nelle comunità femminili, dove la forza collettiva si unisce alla speranza. La storia si concentra su personaggi come Rhinna, mamá Carmen, Harold, Doña María, Mario Paciolla e altri ancora, evidenziando la lotta dei «desaparecidos», delle madri che hanno perso figli e dei figli che hanno perso il futuro. Si parla di droga, militari, foreste abbattute e corpi infranti, ma anche di resistenza. Restare vivi diventa un invito alla lotta contro l’ingiustizia, un piccolo dizionario di vita per coloro che combattono per i propri diritti e per un futuro migliore. È una narrazione che celebra la resilienza di chi sceglie di lottare contro le avversità e di chi crede nel futuro, nonostante le sfide incontrate lungo il cammino.

In uscita il 6 marzo per Wudz edizioni.

Chouette di Claire Oshetsky

 È la storia di Tiny, che dopo aver sognato di fare l’amore con un gufo e aver trovato segni di artigli al mattino, scopre di essere incinta. Da subito, sviluppa un profondo legame con il suo bambino, sentendosi connessa a lui sin dai primi momenti della gravidanza. Quando Chouette nasce con una forma insolita e una prognosi medica poco promettente, la famiglia è devastata, tranne la madre, Tiny, che accoglie e difende incondizionatamente la sua creatura, proteggendo la sua essenza, nonostante le sfide che la vita le riserverà.

In uscita il 24 marzo per Cencellada.

Un animale selvaggio di Joël Dicker

Il 2 luglio 2022, due ladri si preparano a saccheggiare una gioielleria a Ginevra, ma questa sarà una rapina diversa dalle altre. Venti giorni prima, Sophie Braun si appresta a festeggiare il suo quarantesimo compleanno in un sobborgo elegante sulle rive del lago. La sua vita sembra perfetta; vive con il marito Arpad e i due figli, in una splendida villa nei pressi del bosco. Tuttavia, il loro mondo idilliaco inizia a incrinarsi quando emergono i segreti che Arpad nasconde. Il vicino di casa, un poliziotto con una reputazione impeccabile, è ossessionato dalla seducente moglie. Nel giorno del compleanno di Sophie, un uomo misterioso porta un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata. Sophie e Arpad saranno costretti ad affrontare questo intreccio, per risolvere una serie di eventi da cui nessuno uscirà indenne, nemmeno il lettore.

In uscita il 25 marzo per La nave di Teseo.

 Il più crudele dei mesi di Louise Penny

 Nel piccolo villaggio del Quebéc, alcuni abitanti decidono di invitare una sensitiva alla vecchia casa degli Hadley, nella speranza di liberarla da un’antica maledizione. Tuttavia, durante il rituale, uno dei partecipanti muore di crepacuore. L’ispettore Gamache si trova sulla scena del crimine e si chiede se la morte sia stata davvero naturale. Coinvolto in un caso che lo porta ad affrontare i suoi demoni personali e quelli della comunità, Gamache scopre che le relazioni all’interno del villaggio sono più pericolose di quanto sembri. Questo è il terzo romanzo della serie dell’ispettore Armand Gamache, diventato un classico del genere giallo.

In uscita il 25 marzo per Einaudi Stile Libero.

Ci vediamo in agosto di Gabriel García Márquez

Ana Magdalena Bach, una donna di quasi cinquant’anni con una vita matrimoniale insoddisfacente, si sente maliziosa e allegra mentre si prepara per la sua annuale avventura verso l’isola dei Caraibi, dove sua madre è sepolta. Durante il viaggio, riflette sul suo desiderio di trasformarsi in un’altra donna una volta all’anno, esplorando la propria sensualità e affrontando le paure nascoste nel suo cuore. Il romanzo, Ci vediamo in agosto, scritto con lo stile inconfondibile di Márquez, è un’ode alla libertà, un omaggio alla femminilità e una riflessione sul mistero dell’amore e dei rimpianti, raccontato attraverso variazioni sul tema musicale.

In uscita il 6 marzo per Mondadori.

 Atlante storico mondiale. La storia dell’umanità in più di 600 mappe di Christian Grataloup

 La nuova edizione di Atlante Storico Mondiale, ritorna dopo tre anni dalla sua prima pubblicazione con l’aggiunta di cento mappe inedite. Questo ampliamento arricchisce ulteriormente il contenuto informativo del volume originale. La nuova edizione traccia la storia dell’umanità dalle sue origini fino ai giorni nostri, con particolare attenzione a realtà storico-geografiche precedentemente non incluse e a temi contemporanei come la questione ambientale e climatica. Il libro, realizzato da Christian Grataloup insieme a un team autorevole di geografi, storici e cartografi, si basa su informazioni provenienti da una rinomata rivista di divulgazione scientifica francese, «Histoire». L’approccio adottato nell’Atlante Storico Mondiale si distingue per la sua innovazione, superando i limiti della storiografia tradizionale e della sua prospettiva eurocentrica.

In uscita il 21 marzo per L’Ippocampo.

Aut-Aut di Elif Batuman

 Il romanzo è ambientato nel 1996 e segue Selin, una studentessa di Harvard che, dopo un programma estivo in Ungheria, torna negli Stati Uniti. Durante l’estate, ha intrapreso una relazione on line con Ivan, un brillante matematico ungherese ora a Berkeley. Nel suo secondo anno a Harvard, Selin è determinata a non sprecare tempo e a cogliere tutte le opportunità che le si presentano. Decide di seguire un corso di Letteratura che la introduce a concetti come «etica ed estetica», scoprendo libri che sembrano parlare direttamente di lei e della sua amica Svetlana. Nel frattempo, deve affrontare una complicata crisi con Ivan, risolvere strani eventi e navigare tra relazioni complesse durante i pranzi in mensa e le feste alcoliche. Selin spera che l’esperienza del sesso o un viaggio in Turchia possano darle una nuova prospettiva sulla vita e su sé stessa. Il romanzo esplora il viaggio di Selin attraverso le festività universitarie, le prime esperienze sessuali e la sua ricerca di identità come autrice della sua storia.

In uscita il 2 marzo per Einaudi Supercoralli.

Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia di Gino Cecchettin e Marco Franzoso

 Dopo la perdita di sua figlia, Gino Cecchettin decide di trasformare il dolore in un’opportunità costruttiva per aiutare i giovani. Attraverso la storia di Giulia, riflette sulle radici della cultura patriarcale italiana. Nel libro, scrive con impegno e coraggio, rivolgendosi sia alla figlia che a chiunque voglia ascoltare. Nonostante la sua fama, per Cecchettin, Giulia resta la sua amata figlia, e sente il dovere di mostrarne la vera essenza, incoraggiando altri a riflettere sull’andamento attuale della società.

In uscita il 5 marzo per Rizzoli.

Ho qualche domanda da farti di Rebecca Makkai

Bodie Kane, un’insegnante di cinema e podcaster di successo, ha un passato segnato da una tragedia familiare e da un periodo difficile al liceo, culminato con l’omicidio della sua compagna di stanza, Thalia. Nonostante le circostanze dell’omicidio e l’arresto di Omar Evans, l’allenatore sportivo della scuola, siano argomento di discussione, Bodie cerca di non coinvolgersi troppo. Tuttavia, quando la sua ex scuola la invita a tenere un corso, Bodie si trova attratta dal caso e comincia a dubitare della verità ufficiale. Si chiede se la scuola e la polizia abbiano ignorato altri sospetti e se il vero colpevole sia ancora libero. Bodie inizia a pensare di aver forse trascurato alcuni dettagli che avrebbero potuto aiutare a risolvere il caso nel 1995.

In uscita il 12 marzo per Bollati Boringhieri.

Dove si riparano i ricordi di Jungeun Yun

 In un tranquillo villaggio coreano, si trova una casa isolata con una particolare lavanderia gestita da Ji-eun, che offre ai visitatori la possibilità di eliminare i ricordi dolorosi. Mentre Jae-ha e Yeon-hee rivivono i loro momenti difficili, capiscono che cancellare i ricordi non porta necessariamente alla felicità. Le esperienze dolorose sono parte di loro e, con il tempo, possono trasformarsi in qualcosa di positivo. Jae-ha comprende l’intento benevolo dei suoi genitori, mentre Yeon-hee riscopre l’amore. Ji-eun, realizzando di dover guardare al futuro, aiuta i suoi ospiti a uscire dalla lavanderia più forti e pacifici, consapevoli che la guarigione significa accettare il dolore e amarsi nonostante tutto.

In uscita il 5 marzo per Garzanti.

Gente alla buona di Mattia Grigolo

Il racconto si svolge in un paese della Bassa padana dove vivono tre amici, Brando, Sara e Larcher, e i loro padri, Toni, Sander e Marione, anch’essi amici. La comunità è stretta e le famiglie si legano generazione dopo generazione. Tuttavia, nel Natale del 1996, una tragedia scuote il paese: Michelino, figlio di emigrati del Sud, muore in circostanze tragiche insieme a Gianni, il pazzo del paese. Nel corso degli anni, le famiglie e il nuovo prete, don Maurizio, cercano di affrontare il futuro, ma nessuno potrà dimenticare gli eventi di quella terribile notte. Il racconto, che richiama i grandi narratori italiani del Novecento, dipinge un ritratto della provincia italiana, una realtà rurale caratterizzata dal lavoro, dalle trasformazioni sociali, e da una profonda connessione tra padri e figli.

In uscita il 29 marzo per Fandango.

Sopravvivere al XXI secolo di Noam Chomsky, José Mujica, Saúl Alvídrez

Il libro narra dell’incontro tra Noam Chomsky, considerato l’intellettuale più influente del mondo, e José Mujica, definito il politico più amato del pianeta, orchestrato dal giovane attivista messicano Saúl Alvídrez. Durante il dialogo, affrontano i grandi temi del mondo contemporaneo, tra cui i cambiamenti climatici, le guerre, la crisi del capitalismo, la corruzione, i populismi e il deterioramento della politica istituzionale. In aggiunta, Chomsky e Mujica tracciano una mappa dei valori necessari per guidare l’umanità nel ventunesimo secolo, fondamentali per assicurare un futuro degno di essere vissuto. L’incontro rappresenta una straordinaria occasione di riflessione, che offre una prospettiva istruttiva e affascinante sul pensiero contemporaneo.

In uscita il 19 marzo per Ponte alle Grazie.

Frontiera di Francesco Costa

Nel suo ultimo saggio, Francesco Costa presenta una riflessione sulla complessa situazione attuale degli Stati Uniti, sulle molteplici sfaccettature della società americana e sulla sua influenza globale. Frontiera dipinge un quadro contraddittorio di un paese che sembra essere sull’orlo del declino, ma che allo stesso tempo sta vivendo una fase di rinascita e progresso. Costa evidenzia le tensioni politiche e sociali, le controversie razziali e la sfida contro il populismo, incarnato dall’ex presidente e dalla sua base di sostenitori. Tuttavia, l’autore fa emergere anche dei lati positivi: gli sforzi per ridurre le disuguaglianze, promuovere l’occupazione, affrontare il cambiamento climatico.

In uscita il 5 marzo per Mondadori.

La coda delle lucertole di Alice Cervia

Vincenzina Montefiori, una giovane di ventitré anni che si mantiene facendo ricerche genealogiche e ha un padre malato di alzheimer, viene contattata dall’eccentrico vicino di casa, Ruben. Quest’ultimo le chiede di aiutarlo a trovare la famiglia di Mario, un clochard deceduto nel 1997. Inizialmente scettica, Vincenzina si lascia convincere e decide di iniziare l’avventura insieme. Inizia un’indagine che collega una serie di morti misteriose, risalendo addirittura all’Ottocento. La coda delle lucertole è una storia breve e intensa, che mescola il mondo reale con elementi surreali, offrendo un’esperienza weird.

In uscita il 12 marzo per Augh!