Libri in uscita a gennaio 2025: novità e consigli letterari

 Libri in uscita a gennaio 2025: novità e consigli letterari

Come sempre la rassegna dei libri in uscita a gennaio è tra le più corpose dell’anno. Preparatevi a fare spazio nelle vostre librerie, perché stanno per arrivare tantissimi titoli interessanti. Grande spazio si prendono a questa tornata le storie con al centro le relazioni, sentimentali, amicali, familiari. Esordi che sono spesso romanzi di formazione, capaci di fotografare il presente di questa generazione disorientata. Romanzi generazionali e sulla memoria, ma anche memoir e saggi di grandi autori. Questo e altro, come sempre, sulla vostra rivista preferita. Buona lettura!

Libri in uscita a gennaio 2025: la lista

La polvere che respiri era una casa di Eleonora Daniel

Il romanzo d’esordio di Eleonora Daniel è la storia di una relazione come tante, ma allo stesso tempo eccezionale nel suo genere, dal momento che, senza scontati romanticismi, affronta interrogativi relazionali ed esistenziali di una giovane coppia che progetta un futuro e una vita insieme. Scelte decisive da intraprendere, come il desiderio di avere un figlio, metteranno alla prova la solidità del sentimento che unisce i due protagonisti della storia. Il canto di un amore umano, e quindi imperfetto, intonato dalla voce unica dell’autrice che, con questo notevole debutto, si inserisce nel panorama della migliore letteratura contemporanea italiana.

In uscita il 21 gennaio per Bollati Boringhieri.

 

Qualcuno di noi di Pietro Grossi

Pietro Grossi, vincitore già di numerosi premi letterari, dopo sette anni di silenzio consegna ai suoi lettori un profondo romanzo di formazione sulla tormentata ricerca di sé, la scoperta del mondo e dell’amore. Un viaggio personale e un’indagine interiore in cui il «noi» si intreccia con l’io narrante, il passato con il presente, e ci racconta di un viaggio di trasformazione che attraversa prima gli anni di un’infanzia, tranquilla e protetta, e poi quelli burrascosi ed eccessivi dell’adolescenza. Una scoperta dolorosa, contraddittoria e al tempo stesso appassionante, che si interfaccia con gli interrogativi universali dell’esperienza umana.

In uscita il 14 gennaio per Mondadori.

 

Quello che so di te di Nadia Terranova

Quello che so di te è un romanzo personale e intenso che si interroga sul potere e l’importanza della memoria per ricostruire il proprio presente. La protagonista della storia intraprende infatti un viaggio fisico e mentale, che indaga nella propria storia familiare per arrivare a Venera, la sua bisnonna che, un giorno di marzo, è stata internata nel manicomio di Messina, il Mandalari. Giunta sino a lì, inizia il suo cammino a ritroso nelle pagine del passato e interroga una Mitologia Familiare che spesso si rivela inattendibile. In questa sua notevole opera, Nadia Terranova riflette anche sulla follia, ed esprime l’urgente bisogno di comprendere chi siamo e da dove veniamo attraverso le storie di chi ci ha preceduto.

In uscita il 14 gennaio per Guanda.

 

Libere e un po’ bastarde di Rossana Campo

Un intenso romanzo d’amore ed eros che esplora l’universo personale di Betti, sceneggiatrice appassionata del suo lavoro, e quello della sua cerchia di amiche, ognuna delle quali è invischiata in una rete ingarbugliata di problemi e dinamiche relazionali, spesso tossiche e tormentate. Un libro che parla di donne e libertà femminile, e che percorre le diverse vie dell’amore, fatte di luci e ombre, ponendo l’accento, attraverso conversazioni ironiche e irriverenti, sulle fragilità dell’animo umano e su temi ricorrenti in ambito relazionale: le dipendenze affettive, la vita matrimoniale, la gelosia, il poliamore, i desideri e le velleità senza tempo.

In uscita il 22 gennaio per Bompiani.

 

(Non) disponibile di Madeleine Gray

Accolto a livello internazionale come uno dei migliori esordi dell’anno, (Non) disponibile è un romanzo sulla ricerca di sé: una fotografia nitida e realistica delle generazioni di oggi, sempre più confuse e disorientate tra prospettive di vita, ansia per il futuro e un mondo del lavoro che incalza. Hera, protagonista di questa storia, è una ragazza di ventiquattro anni, anticonformista, che vive ancora con suo padre, incapace di sentirsi parte di un sistema che non condivide. Assunta da un giornale on line come moderatrice di commenti, sperimenta per la prima volta la vita in ufficio: esperienza che conferma tutte le sue paure di inadeguatezza sociale. Qui tuttavia incontra Arthur, un collega più grande di lei, di cui inaspettatamente si invaghisce, nonostante abbia avuto fino a quel momento relazioni con sole ragazze. Un romanzo che con sarcasmo racconta di una generazione sfiduciata e smarrita, che ritarda finché possibile il proprio ingresso nel mondo degli adulti.

In uscita il 21 gennaio per Mondadori.

 

Gli anni dell’abbondanza di Maria Costanza Boldrini

Gli anni dell’abbondanza è una saga generazionale che racconta di un’umile famiglia, originaria di un paesino del Centro Italia, le cui vicende attraversano un secolo di Storia italiana, a partire dalla fine dell’Ottocento fino all’occupazione nazista. Protagoniste di questa storia sono le donne della famiglia Contini: Beata, sua figlia Clarice e la nipote Antonia, le quali custodiscono un dono eccezionale, che le contraddistingue da chiunque altro: quello dell’abbondanza. Un prodigio che segnerà le loro vite, nel bene e nel male, e che le accompagnerà nelle avversità che la grande Storia gli porrà di fronte.

In uscita il 10 gennaio per Nord.

 

Da qui fino all’ignoto di Lisa Marie Presley e Riley Keough

Uno straordinario memoir che ripercorre la vita di Elvis Presley, icona musicale e culturale fra le più celebri in grado di segnare la Storia della musica. A raccontarne le vicende private la figlia Lisa Marie Preslely.

In uscita il 14 gennaio per Piemme.

 

L’uomo che non voleva piangere di Stig Dagerman

Sperimentatore e inventore della prosa svedese, erede della grande tradizione del romanzo sociale e maestro del racconto realistico, Stig Dagerman con L’uomo che non voleva piangere riscopre la luce ancora una volta, anche dopo la sua morte, consegnando ai suoi lettori racconti mai pubblicati, dove l’autore con grande versatilità e ricerca di nuovi mezzi espressivi coniuga aspetti ricorrenti della sua prosa con i grandi enigmi dell’esperienza umana, come: il terrore che scaturisce senza un perché, i sensi di colpa ossessivi e il desiderio di un amore indispensabile e allo stesso tempo irraggiungibile.

In uscita il 15 gennaio per Iperborea.

 

Dio mi deve chiedere perdono. La storia di Luciano Battiston un ragazzo di campagna deportato a Mauthausen

Un romanzo sull’amicizia, la crudeltà umana e la spirito di resistenza che si dispiega nella drammatica cornice del secondo conflitto mondiale. Il protagonista, Luciano, è un giovane ragazzo di provincia della campagna pordenonese, che nel 1945 viene arrestato dai nazisti durante un rastrellamento notturno. La sua vita è appesa a un filo, fino a quando incontra nel lager tedesco in cui è prigioniero un compaesano, Luigi «Vigi» Belluz, con il quale condividerà questa esperienza disumana, alla quale alla fine sopravviveranno, grazie al soccorso delle truppe americane. Ma l’inferno non è ancora finito. Numerose saranno le difficoltà che incontreranno sulla strada di casa.

In uscita il 17 gennaio per Nuovadimensione.

 

Dog di Rob Perry

Dog è un romanzo potente sul coraggio, l’empatia e la capacità di affrontare le proprie peggiori paure. La vita del diciottenne Benjamin Glass, ragazzo ipocondriaco, introverso e incapace di prendersi cura persino di sé stesso, viene stravolta quando un giorno, mentre passeggia in una spiaggia, si imbatte in un cane randagio che lo segue fino a casa. A questo punto, Benjamin non sarà più in grado di rimandarlo indietro. Questo nuovo ingresso nella sua vita ridisegnerà i contorni del suo destino, ponendolo di fronte a sfide inattese e ad abbandonare la propria zona di comfort. Attraverso situazioni ironiche e surreali, si raccontano di aspetti universali come: la solitudine, la paura di vivere e il desiderio di entrare in relazione con gli altri.

In uscita il 14 gennaio per Mondadori.

 

Con la testa sott’acqua. Il mondo visto da chi nuota di Cristina Chiuso

Chiara Chiuso, capitana della nazionale italiana femminile di nuoto, insegnante e giornalista, spiega attraverso questa biografia il suo rapporto con l’acqua, da un punto di vita personale e professionale, e affrontando aspetti come l’agonismo, il femminismo, la solitudine e la depressione, la Storia del nuoto, e il rapporto con il proprio corpo. Una realtà complessa, e spesso sconosciuta, che prende forma attraverso rivelazioni personali, racconti e aneddoti di campioni e campionesse che hanno trovato nell’acqua silenzio e rifugio dal frastuono del mondo.

In uscita il 17 gennaio per add editore.

 

Padri e fuggitivi di S. J. Naudé

Considerato l’astro nascente della letteratura sudafricana, lo scrittore e avvocato S.J. Naudé racconta la storia di un uomo omosessuale sudafricano, che si trova a vivere a Londra e a fare esperienze ambigue e spesso inquietanti, come quella con due uomini serbi, conosciuti in una galleria d’arte. Tra una disavventura e un’altra, l’azione si sposta a Belgrado, a Città del Capo, in Sudafrica e, infine, in Giappone. Personaggi inaspettati e avventure imprevedibili spingeranno il protagonista a esplorare i suoi rapporti familiari e a confrontarsi con lo stigma, senza frontiere, della discriminazione e delle tensioni razziali.

In uscita il 9 gennaio per Edizioni e/o.

 

Volevamo magia di Matteo Quaglia

Il narratore, trentenne impiegato in una compagnia di assicurazioni di Trieste, ha oggi una vita all’apparenza equilibrata e gratificante. Eppure, non riesce a scacciare un pensiero fisso, Ludovica, un’affascinante ragazza, di cui si era invaghito durante gli anni universitari e che, dopo la morte dell’ennesimo studente a Parigi, era sparita per sempre dalla sua vita. Il romanzo si muove sulle tracce di questa misteriosa ed evanescente figura femminile, per giungere a svelare il suo ruolo in una serie di casi rimasti per anni ancora irrisolti.

In uscita il 24 gennaio per nottetempo.

Il mago delle parole di Giuseppe Antonelli

Il mago delle parole è un’opera intelligente che trasforma la nostra percezione della lingua italiana e della sua grammatica, attraverso la storia di un professore di italiano che se ne inventa sempre una, e facendo della sua ora di lezione il momento più entusiasmante di tutta la giornata. Un insegnante anticonformista che rifiuta i metodi tradizionali d’insegnamento, che non assegna voti e che pone l’ascolto e la curiosità dei propri studenti al primo posto. Un libro che dimostra come spesso la scuola, e coloro che rappresentano questa istituzione, possono davvero cambiarci la vita e trasformare l’esperienza scolastica in un’avventura unica e affascinante.

In uscita il 14 gennaio per Einaudi.

 

Son qui: m’ammazzi di Francesco Piccolo

Francesco Piccolo torna in libreria e questa volta con un saggio d’autore, personale e sorprendente, in cui analizza tredici capolavori della letteratura che hanno segnato in modo indelebile l’immaginario dell’uomo e hanno contribuito a dare legittimazione alla mascolinità tossica e al patriarcato.

In uscita il 21 gennaio per Einaudi.

 

Il desiderio imperfetto di Sebastiano Martini

Fabrizio ed Enrico vivono a Montemarcello, in un borgo tra la Liguria e la Toscana affacciato sul mare. I due ragazzini sono amici fraterni e con le idee chiare sul loro futuro: Enrica farà l’artista, mentre Fabrizio, per una vicenda familiare, finisce per amare la letteratura e da grande vorrebbe fare lo scrittore. Una volta adulti, mentre Enrico sembra concretizzare il suo sogno di artista, lo stesso non accade per Fabrizio che dovrà confrontarsi con la complessità del mondo editoriale e con un carattere più introverso e meno intraprendente dell’amico.

In uscita il 17 gennaio per Arkadia.

 

Termush di Sven Holm

Termush è un hotel di lusso costruito alla fine del mondo. Qui gli unici ospiti sono i ricchi che molto tempo prima hanno prenotato il proprio soggiorno in caso di disastro nucleare. La realtà di questo luogo, in attesa di un mutamento dell’universo, è artificiosa, fatta di pasti abbondanti, musica e giri in barca, mentre fuori di lì si profila sempre più un mondo post apocalittico. Ma dentro non v’è traccia della fine, il personale e la direzione fanno di tutto per cancellare ogni possibile traccia su ciò che accade fuori. In una società corrotta dal materialismo, Termush rappresenta una parabola inquietante sull’alienazione umana. Traduzione di Eva Kampmann. Postfazione di Jeff VanderMeer.

In uscita dal 21 gennaio per il Saggiatore.

 

Il mito infranto. Come la falsa sostenibilità ha reso il mondo più ingiusto di Antonio Galdo

Non c’è sostenibilità se non vi è una riduzione delle disuguaglianze e una distribuzione più equilibrata delle ricchezze. Al contrario il modello di sviluppo green che si è imposto negli ultimi anni non ha fatto altro che aumentare certi divari a vantaggio di ristretti gruppi. Con Il mito infranto, Antonio Galdo, giornalista ed ex collaboratore televisivo di Enzo Biagi, torna in libreria per affrontare con questo i rapporti tra economia e ambientalismo.

In uscita il 22 gennaio per Codice edizioni.

 

Casa che eri di Giorgio Ghiotti

Casa che eri è una storia di abissi sentimentali, di tradimenti reali e percepiti, e soprattutto di un’amicizia, quella tra l’io narrante Aldo e Luisa. Un legame, quello fra i due, che si spezza all’arrivo di Alessio Patriarca, ua figura tanto carismatica da suscitare nei due amici gelosie e tensioni. Giorgio Ghiotti torna in libreria con un romanzo sui Millenial, oramai quarantenni, costretti inevitabilmente a un confronto col proprio sé e con gli altri.

In uscita il 10 gennaio per Hacca.

Blam

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