Il piccolo principe raccontato da Topolino in un graphic novel in occasione degli 80 anni dalla scomparsa di Antoine de Saint-Exupéry
A ottant’anni dall’incidente aereo che ha ucciso il suo autore in circostanze mai chiarite del tutto, torna, in una nuova e scintillante veste, Il piccolo principe, il più grande successo dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry. Dopo oltre trecento traduzioni in lingue – e addirittura dialetti diversi – e innumerevoli edizioni speciali, Panini Comics ha pubblicato Il piccolo principe raccontato da Topolino. Disponibile con il numero 3584, questo nuovo Topolibro da collezione, firmato da Augusto Macchetto ai testi, Giada Perissinotto ai disegni e Andrea Cagol ai colori, si ispira in maniera libera e creativa al romanzo di Antoine de Saint-Exupéry, regalando ad appassionati e non una bella parodia a fumetti, poetica e magica proprio come l’originale.
Il piccolo principe raccontato da Topolino: di cosa parla il Topolibro
La storia di TopoPrincipe inizia con un aviatore, il divertente Pippo, che precipita nel deserto con il suo aeroplano. Qui, a sorpresa, farà ben presto la conoscenza di un giovane Topolino, venuto sulla terra da un pianeta lontano e pronto a fare nuove amicizie e a vivere nuove avventure. Con un pizzico di fantasia e tanta immaginazione, i due nuovi compagni si imbarcheranno così in un viaggio epico che, per ambientazioni e atmosfere, sembra trascendere lo spazio e il tempo. Nuovi mondi, diversi pianeti, e gli incontri con chi questi mondi li abita, come Paperetta Yè-yè e Zio Paperone, le avventure di TopoPrincipe hanno il potere di accendere la fantasia senza perdere di vista il risvolto morale e pedagogico di Il piccolo principe originale «perchè a volte quello che non si vede con gli occhi lo si riconosce con il cuore».
Il messaggio di Il piccolo principe
Il Topolibro da collezione riesce perfettamente nella missione di rendere omaggio ad Antoine de Saint-Exupéry. A ciò va sommata anche la forza pedagogica e formativa che dal romanzo originale rimane intatta anche nella versione a fumetti e continua a insegnare l’importanza e l’esistenza di un’altra prospettiva più vicina e semplice: basta aper guardare un po’ più in là e col cuore. Di pianeta in pianeta, Pippo e il TopoPrincipe stringeranno tante nuove amicizie e proveranno altrettante emozioni all’insegna della felicità.
La storia illustrata
Il settimanale del nuovo Topolibro da collezione è, come da tradizione, un volume composito. Costruito attorno alla storia del TopoPrincipe, il numero 3584 ospita anche due nuove avventure e una fantastica copertina al contrario firmata da Enrico Faccini e tutta dedicata a Paperoga, lo strampalato cugino di Paperino apparso per la prima volta nei fumetti sessanta anni fa. Pasticcione e fautore del do it yourself, Paperoga, con il suo inconfondibile lungo berretto rosso, è il protagonista delle due nuove storie di cui sopra, intitolate Clappagiappa – scritta e disegnata da Faccini, l’autore della copertina – e Paperino, Paperoga e il chiodo fisso, con testi di Marco Nucci e disegni di Andrea Maccarini. A completare il volume, disponibile in edicola, fumetteria e on line su panini.it, approfondimenti di redazione e la prefazione di Megi Bulla, in arte La biblioteca di Daphne, booktoker attiva su Instagram e TikTok. Celebrazioni, nuove storie, ricche sorprese: lo speciale Topolibro dedicato al Il piccolo principe è uno di quei numeri da non lasciarsi scappare per nulla al mondo!
A cura di Milo Salso