Libri da regalare a Natale 2020: 30 suggerimenti di lettura
Quando si legge accade che, in un tempo lungo un libro, si viva un istante largo un’intera vita che è quella degli altri, di personaggi spesso immaginati, molto più spesso sublimati, tutti reali. Quando si regala un libro, si regala pertanto la possibilità di uno sguardo verso molteplici futuri, sapendo già che la fine sarà una sola. La metafora del Natale, in fondo.
È per questo che noi di Rivista Blam abbiamo deciso di offrirvi una selezione un po’ speciale di testi e di autori che fanno proprio ed esattamente quanto descritto; una lista di libri da regalare o regalarsi in questo Natale 2020. Ma anche in qualsiasi momento dell’anno.
Libri da regalare a Natale 2020
Scheletri – Zerocalcare
Scheletri è la storia di una bugia e di molti segreti nascosti. Inizia con quello di Zero, che saluta ogni giorno sua madre per andare in università – nonostante l’abbia, in realtà, abbandonata da tempo – e continua con quelli di Arloc, un ragazzetto un po’ ribelle che disegna sui muri e sembra non aver paura di niente. Tra i due nasce un’amicizia, quasi per caso: una un po’ strana, fatta di viaggi infiniti sulle metro e pomeriggi nelle sale giochi. Una in cui, anche solo per un momento, ci si può mostrare esattamente come si è, con tutte le proprie paure. Poi, come c’è da aspettarsi, il tempo passa. I due si allontanano, crescono, e le cose cambiano. Finché un giorno, molti anni dopo, qualcuno bussa alla porta, e gli scheletri nascosti nell’armadio vengono alla luce. Un racconto ironico e dolceamaro, uno di quelli che è difficile scordare – perché, in fondo, abbiamo tutti dei segreti sotto al tappeto.
Malinverno – Domenico Dara
In questa storia ci sono i libri, l’amore, la morte e un mistero da scoprire. Il protagonista si chiama Astolfo Malinverno e fa due lavori: il bibliotecario e il custode del cimitero. È affamato di racconti e di fantasia, ed è così che un giorno arriva a scoprire una tomba vuota, senza nome, che porta la foto di una donna bellissima. Incuriosito, si chiede chi sia e inizia ad indagare. Il libro prende spunto da qui, anche se non si riduce certamente a questo: perché Malinverno è, innanzitutto, un romanzo corale, fatto dei personaggi che popolano Timpamara e che le regalano speranze e disillusioni, paura e coraggio. Ed è un viaggio bellissimo, quello che propone questo libro: un viaggio che consigliamo a chiunque abbia voglia di essere trasportato in un altro mondo – uno in cui è ancora possibile credere nella magia.
L’invenzione di noi due di Matteo Bussola
Cosa significa inventarsi? Nel romanzo di Matteo Bussola vuol dire avere una nuova possibilità, credere che sia possibile scrivere un futuro diverso. L’invenzione di noi due racconta di due sposi che sono da tempo caduti nell’abitudine: Nadia, un’aspirante scrittrice, e Milo, un architetto. I due, dopo aver vissuto un amore «bellico», quasi non si guardano più. Ma Milo questa novità non riesce ad accettarla. Ed è così che un giorno gli viene un’idea, e quasi per gioco inizia a scrivere a Nadia da un indirizzo e-mail sconosciuto. Si racconta, si inventa un’altra storia. Cerca di ricostruire quell’amore che sembrava perso per sempre. Un libro delicatissimo, che ci ricorda che l’amore si costruisce ogni giorno e non è mai troppo tardi per ricominciare.
Da Instagram alla lattuga. Dove si nasconde l’arte e perché abbiamo ancora bisogno di lei di Alessandro Carnevale
Vi siete mai chiesti che senso abbia l’arte contemporanea? Avete mai detto: «sì, beh, questo avrei potuto farlo anche io». Ecco, questo libro è proprio per voi. Perché Alessandro Carnevale – che da anni si occupa sui social di arte, filosofia estetica e semiotica – ha cercato di rispondere a tutte queste domande. Ma ha fatto anche di più: ha costruito un percorso in cui, inaspettatamente, persino Caravaggio sembra poterci raccontare qualcosa sul nostro presente – e con lui Andy Warhol, Edward Hopper, Damien Hirst e molti altri artisti. Da regalare a chiunque abbia voglia di scoprire cosa si nasconde dietro lo storytelling attraverso qualcosa di fresco e frizzante. O, ancora, a chi crede che sui social siamo tutti davvero così come siamo nel mondo reale.
Da Instagram alla lattuga. Dove si nasconde l’arte e perché abbiamo ancora bisogno di lei è edito da Piemme.
L’esercizio di Claudia Petrucci
Il 2020 è stato l’anno dei grandi esordi italiani, e sicuramente L’esercizio rientra tra questi. È la storia di Giorgia, una donna che sembra nascondere molti più segreti di quanto non lasci intuire, e Filippo, il suo compagno, un ragazzo qualunque che gestisce un bar. Tutto comincia quando Giorgia rispolvera la sua passione per la recitazione e decide di tornare nella sua vecchia compagnia teatrale. Mauro, il regista della compagnia, la sceglie per interpretare la misteriosissima protagonista de La dodicesima notte di Shakespeare. Dopo moltissime prove, alla prima della rappresentazione, quando tutto sembra ormai pronto, succede qualcosa di inaspettato e agghiacciante. Giorgia sprofonda nel suo personaggio, e da quel momento nulla sarà più come prima. L’esercizio è un libro che sul confine tra realtà e rappresentazione, dove qualsiasi certezza viene, sistematicamente, distrutta. Da regalare a chi ha voglia di un romanzo avvolgente e spiazzante, capace di rimescolare tutte le carte.
Questa è l’America di Francesco Costa
Pubblicato a Gennaio 2020 da Mondadori, Questa è l’America è il fortunatissimo saggio di Francesco Costa (giornalista, vice direttore del Post e autore del progetto Da Costa a Costa), che racconta gli Stati Uniti cercando di sollevare uno dopo l’altro gli strati di pregiudizi e luoghi comuni che da sempre hanno caratterizzato i discorsi intorno a questo grande paese. Si affrontano qui con grande efficacia e competenza temi che noi italiani, spesso e volentieri, fatichiamo a comprendere: le difficoltà nel limitare il possesso delle armi, il sistema sanitario diversissimo dal nostro, la piaga della dipendenza da oppioidi. Questi sono solo alcuni tra i tanti argomenti affrontati da Costa con un linguaggio veramente alla portata di tutti. Da regalare agli appassionati di storia e politica americane.
Aratro Ritorto di Itamar Vieira Junior
Vincitore nel 2018 del prestigioso premio letterario portoghese LeYa, Aratro Ritorto è l’ultima opera dello scrittore brasiliano Itamar Vieira Junior, tradotta e pubblicata in Italia da Tuga Edizioni. Il romanzo racconta la storia di Belonìsia e Bibiana, due sorelle molto diverse unite da un evento tragico che le coinvolge entrambe durante l’infanzia. Le due donne diventano una la voce dell’altra, e attraverso di loro scopriamo le storie e le vite di tutta la comunità che le circonda, quella della fazenda brasiliana di Agua Nera. Razzismo, emancipazione femminile, folklore e magia si intrecciano in questo romanzo che emoziona con uno stile asciutto ma pieno di intensità. Da regalare a chi non si accontenta delle “solite storie”.
La Luna di Miele di Mrs. Smith di Shirley Jackson
Shirley Jackson è diventata ormai da qualche anno un vero e proprio “fenomeno letterario” per tutti gli amanti del surreale, del gotico, di quelle storie che partono nella normalità più noiosa e si trasformano nel giro di poche pagine in qualcosa di assurdo e inaspettato. Adelphi, che pubblica in Italia Jackson sin dall’inizio, ha dato alle stampe l’ultima raccolta di racconti inediti della scrittrice americana, che Stephen King considera “la sua maestra”. La luna di miele di Mrs. Smith è una chicca da regalare non solo agli appassionati del genere, ma anche a chi ama leggere libri inaspettati, sorprendenti, che creano dipendenza.
Le ragazze stanno bene di Giulia Cuter e Giulia Perona
“Al di là di tutto ciò che ancora ci manca, di tutto quello che è perfettibile e migliorabile della nostra epoca, ciò che ci interessa raccontare sono le sfide e le grandi possibilità che si aprono di fronte a noi”. Così inizia il libro di Giulia Cuter e Giulia Perona, le autrici del podcast Senza Rossetto e della newsletter omonima. In questo saggio viene raccontata con grande realismo la vita delle donne italiane dall’infanzia all’età adulta, prendendo spunto dalla quotidianità di tutti i giorni per fare un’interessante panoramica sugli ultimi anni. Si parla di mestruazioni, di educazione, di corpi visti e nascosti, di lingue sessiste (e come rimediare) di lavoro, politica e potere. Da regalare a tutte le giovani femministe in erba, perché oltre a un’esposizione delle tematiche chiara e intrigante, il saggio di Cuter e Perona inserisce anche un’utile bibliografia per quanti e quante intendono approfondire i temi affrontati.
Bunny di Mona Awad
Samantha Mackey è una ragazza solitaria, con un grande talento. Frequenta il secondo anno di un esclusivo master di scrittura creativa, ma deve fare i conti con una solitudine che talvolta la fa sentire terribilmente fuori posto, e le compagne di corso fanno del loro meglio per farla sentire ancora di più un’outsider: tra loro si chiamano Bunny, “coniglietta”. Passano il tempo a mangiare cupcakes, abbracciarsi, farsi grandi complimenti a vicenda e ignorare Samantha, attratta suo malgrado da quel gruppo unitissimo e privato. Qualcosa spezza la monotonia delle lunghe giornate accademiche alla Warren University: Sam viene finalmente notata dalle Bunny, che la invitano a uno dei loro ritrovi. Sarà l’inizio della fine: tra sacrifici umani e animali, magia e uomini inquietanti, la protagonista sarà coinvolta in un vortice di eventi dai quali farà sempre più fatica a riemergere. Il romanzo di Mona Awad intreccia con uno stile unico e surreale il genere della fiaba, del gotico e del thriller per creare un’opera che riflette sul senso stesso della scrittura, sul significato e il valore che attribuiamo alla creatività.
Gli affamati di Mattia Insolia
Mattia Insolia firma un esordio di grande potenza. Gli Affamati racconta in maniera diretta la vita di due fratelli, Paolo e Antonio. Due ventenni che vivono in provincia e, sin da quando sono piccoli, devono fare i conti con una famiglia disgregata, assente, funestata dal dolore e dalla violenza. Agli antipodi fra di loro e quindi complementari, i due ragazzi provano a sopravvivere cercando di non soccombere alla rabbia, alle paure non confessate, alla solitudine. Il ritmo incalzante e la sintassi veloce contribuiscono a far crescere la tensione fino alla conclusione che riprende l’incipit.
Gli Affamati è edito da Ponte alle grazie.
Ne abbiamo parlato qui.
La terra, il cielo, i corvi di Teresa Radice e Stefano Turconi
La coppia d’oro del fumetto italiano rievoca le atrocità della guerra con una storia dalla forza lirica straordinaria: nell’inverno del 1943 un soldato italiano e uno tedesco fuggono da una prigione in Russia e portano con loro un secondino russo. Il tratto romantico e leggero degli acquerelli di Turconi fa da contraltare al racconto epico, doloroso e necessario di Radice. Il risultato è un capolavoro che lascia il segno nel lettore, lasciandolo immergere nel freddo delle steppe russe, nei silenzi e nelle conversazioni incomprensibili, nella paura e nella lotta per la sopravvivenza: un’avventura corale che diventa un viaggio dentro se stessi.
La terra, il cielo, i corvi è edito da BAO Publishing.
Adorazione di Alice Urciuolo
Uno splendido ritratto dell’adolescenza e della provincia italiana nel primo libro pubblicato dalla giovane Alice Urciuolo, già sceneggiatrice di serie tv. Le storie di un gruppo di ragazzi del liceo e dei primi anni di università si intrecciano fra di loro avendo sullo sfondo un femminicidio, quello di Elena, la coetanea uccisa un anno prima dal fidanzato geloso. Senza retorica e con uno stile giovane e quotidiano, l’autrice traccia il ritratto di una generazione cresciuta all’ombra di Whatsapp e di Instagram ma restituisce una narrazione dell’adolescenza che trascende le epoche e si fa universale.
Adorazione è edito da 66thand2nd e ne abbiamo parlato qui.
Uomini di poca fede di Nickolas Butler
Il vecchio Lyle è il protagonista di questa storia malinconica ambientata nell’America rurale e arcaica del Wisconsin. Nickolas Butler restituisce al lettore un dramma familiare in cui un ruolo chiave spetta alla religione, quella più cieca e ottusa. Ormai anziano e con una vita apparentemente tranquilla, Lyle si trova a combattere una battaglia non violenta contro l’amatissima figlia, contro una fede assurda e irrazionale, contro la malattia del suo miglior amico. Il suo è un personaggio struggente, un eroe che non ha nessuna caratteristica dell’eroe tradizionale e proprio per questo sembra uno di noi.
Uomini di poca fede è edito da Marsilio.
Brevemente risplendiamo sulla Terra di Ocean Voung
Brevemente risplendiamo sulla terra è il primo romanzo di Ocean Voung, pluripremiato poeta vietnamita (classe 1988). Una prosa che sfrutta tutto il potere evocativo della poesia per raccontare la difficile vita di Little Dog: il protagonista, infatti, ricostruisce in una lettera alla madre la sua storia e quella della sua famiglia di immigrati vietnamiti negli Stati Uniti. Una vicenda in cui l’incomunicabilità fra generazioni, fra popoli, fra esperienze diverse si fa cifra stilistica e perno di una narrazione in cui la sofferenza e la speranza sono indissolubilmente legate. Fra silenzi e confessioni, detto e non detto, Voung ci regala un romanzo di un’intensità straordinaria.
Brevemente risplendiamo sulla terra è edito da La Nave di Teseo.
Binari di Monica Pezzella
Romanzo d’esordio di Monica Pezzella, questo libro narra le vicende di Marcel alle prese con un’esistenza spezzata, fatta di segmenti, nonostante la sua passione per le simmetrie, soprattutto per quelle architettoniche e in particolare delle cattedrali. Poi però Marcel incontra Ale e qualcosa cambia, prova un sentimento che somiglia alla felicità, subito seguita dalla resa, perché l’amore è questo: la volontà di farsi derubare di tutto, anche del controllo. Quella tracciata da Monica Pezzella è una Voce turbata e coinvolta, che sa omettere e scavare, una Voce che segna, fatta di una scrittura tutta in verticale, tesa verso un punto oltre il quale, “scrivere vuol dire violentarsi”. Ne abbiamo parlato anche qui.
Binari è edito da TerraRossa Edizioni, 2020.
Timidi messaggi per ragazze cifrate di Ferruccio Mazzanti
Questo libro narra la storia di Grot, un ventenne che non esce dalla sua stanza da 1200 giorni. È un hikikomori e comunica con l’esterno soltanto attraverso messaggi cifrati inviati a donne sconosciute. Sono due le voci presenti in questo libro: quella alienata di Grot, e quella segreta della cifratura. Il contrasto fra le due lingue mostra il desiderio di invisibilità dell’una e quella di visibilità dell’altra. Questo è il primo romanzo di Ferruccio Mazzanti.
Timidi messaggi per ragazze cifrate è edito da Wojtek, 2020.
Antropocene fantastico. Scrivere un altro mondo di Matteo Meschiari
Questo pamphlet critica i modelli immutati della letteratura odierna e pone l’accento sulla necessità di un modo altro di scrivere, del ruolo dello scrittore. Non ci si può limitare a raccontare l’Antropocene come semplice distopia apocalittica. È necessario inventare un “altro mondo”. Il discorso sul ruolo della narrazione passa attraverso la riflessione su generi narrativi, animalità, creature fantastiche, onirismo, segmentazione del tempo. Un kit di sopravvivenza poetica per chi vuole imparare un modo altro di narrare l’oggi.
Antropocene fantastico. Scrivere un altro mondo è edito da Armillaria, 2020.
Anestesia di Fumettibrutti
Terzo volume della trilogia firmata da Fumettibrutti, questa graphic novel è un memoir delle serate nei night club e di un amore da cui salvarsi. È la storia di un viaggio interiore per riconquistare la parte più autentica del proprio io e degli ostacoli, anche burocratici, da superare per raggiungere la consapevolezza di sé.
Anestesia è edito da Feltrinelli Comics, 2020.
L’era del cervello piatto di George Saunders
Con questa raccolta di reportage Saunders, rifacendosi alle opere di Twain, Vonnegut e Forbes, ci conduce nelle contraddizioni politiche e sociali dell’America di oggi. Il suo è un invito a rinunciare a un’informazione urlata e semplificata e ad aprire il cervello. Qui l’autore americano ci mostra le organizzazioni americane che pattugliano e difendono i confini dalle incursioni degli immigrati irregolari, ci porta in viaggio alla ricerca del “Buddha Boy”, un monaco bambino leggendario. Un’opera, questa di Saunders, ancora una volta contraddistinta da una lingua acuta e tagliente.
L’era del cervello piatto è edito da Feltrinelli, 2020.
La squilibrata di Juliet Escoria
Chi stabilisce cosa è normale e cosa no? Esistono dei parametri predefinitivi che ci danno la cifra della cosa? Juliet forse è normale per se stessa, ma strana per il resto del mondo. Per la società è una studentessa adolescente, per la “scienza” è un soggetto con un disturbo bipolare che la porta a tuffarsi, forse senza volerlo, in un mondo fatto di autolesionismo e droga per cercare sollievo. Ma la soddisfazione di queste tentazioni non sarà la medicina per la sua anima e la sua mente. Inizia, così, un percorso violento e difficile verso la guarigione. Questo è un romanzo a metà che spinge il lettore da un lato a lasciarsi andare alle “pazzie” dell’adolescenza, dall’altro a riflettere sulla malattia mentale.
La squilibrata è edito da Pidgin Edizioni.
Oggi faccio azzurro di Daria Bignardi
Nell’ultimo romanzo di Daria Bignardi la separazione e la bivalenza del dolore sono i temi su cui si sviluppa la storia. Quella di Galla, lasciata dal marito dopo 20 anni e immersa nello sconforto dal quale pensa di poter sfuggire gettandosi dal balcone. Sono solo due le cose che Galla fa per stare meglio: andare dalla psicoanalista Anna Del Fante e cantare, da volontaria, un un coro in carcere. A farle compagnia la Voce, quella interiore che diventa ogni giorno più pressante. Quella Voce però ha un nome, è di Gabriele Münter, pittrice tedesca che Galla ritrova nel suo percorso di vita quando entra per caso in un museo dove è allestita la sua mostra. Da quel momento Gabriele comincia a parlarle e a raccontarle la sua storia d’amore con Kandinskij, molto simile alla sua e del marito Doug. Non sarà l’unico incontro che Galla farà nella sua vita dopo Doug. Conoscerà l’adolescente Bianca e il seduttore compulsivo Nicola, entrambi pazienti di Anna Del Fante. Incontri che le cambieranno la vita.
Oggi faccio azzurro è edito da Mondadori.
Una casacca di seta blu di Paolo Frusca
Il nuovo libro di Paolo Frusca racconta la storia di Béla Guttmann, l’allenatore illusionista di squadre del calibro del Milan, San Paolo, Porto, Benfica. Ed è proprio al Benfica che la sua notorietà è anche legata. Si narra, infatti, che dopo le due vittorie consecutive del 1961 e 1962 del Benfica della coppa dei Campioni, Guttmann ebbe uno screzio con i dirigenti della squadra per un bonus non pagato, e fu lì che augurò alla squadra di non vincere più una coppia dei campioni da lì a cento anni. Per il momento il Benfica è andato in finale varie volte senza vincere nulla.
La storia, che alterna episodi e personaggi reali e di finzione, racconta la vita di un uomo sportivo che ha fatto la storia del calcio mondiale. Per chi è legato al mondo del calcio e alle imprese iconiche.
Una casacca di seta blu è edito da Mondadori.
La città dei vivi di Nicola Lagioia
Nicola Lagioia torna in libreria con una storia che è già un caso editoriale. La città dei vivi racconta dell’omicidio di Luca Varani, un ragazzo romano seviziato e costretto a una morte lenta in un appartamento di Roma nel 2016 da altri due ragazzi: Manuel Foffo e Marco Prato. Il buio che investe questa storia rimbalza su tutti i giornali e i media. Si pensa a un caso di possessione, a un caso di depravazione. L’autore indaga per molto tempo dietro questa morte riguardando documenti, ascoltando testimoni, facendo ipotesi e ottenendo risultati. Un omocidio inspiegabile avvenuto nella capitale d’Italia dove all’epoca non c’era un sindaco, ma al capo della chiesa c’erano due papi.
La città dei vivi è edito da Einaudi.
Ho fatto la spia di Joyce Carol Oates
Violet Rue Kerrigan ha 12 anni. Proviene da una famiglia proletaria di origini irlandesi che usa come educazione il pugno duro. Quando i suoi due fratelli Jerome Jr. e Lionel investono un ragazzo afroamericano colpendolo, poi, con una mazza da baseball e lasciandolo senza dargli soccorso, Violet sa tutto ma prova a tacere obbligata anche dalle intimidazioni di tutti. Ma lei, pur non volendo, racconterà tutto a preside e polizia e verrà spedita a casa di sua zia dove imparerà a convivere con bullismo, abusi e violenze cercando di trovare la forza di sopravvivere. Un libro che è già diventato un caso letterario.
Ho fatto la spia è edito da La Nave di Teseo, 2020
Libri per bambini da regalare a Natale 2020
Piccolo libro sull’amore di Ulf Stark
È il più freddo inverno che Fred abbia mai vissuto. La Seconda guerra mondiale è arrivata alla fine e a Fred manca tanto il suo papà. Anche se ha trovato un modo tutto suo per parlare con lui: se ne va nel guardaroba dov’è appeso il suo abito e le scarpe da ballo e dalla presa d’aria pare che il padre, con una voce frusciante, gli risponda. È qui che Fred confida al padre di essersi innamorato della sua compagna di classe dalla voce nasale e dai capelli crespi. Fred contribuisce all’economia familiare come può: mentre la madre fa la tranviera, lui aiuta il vicino di casa a vendere gli alberi di Natale. Ed è proprio durante una consegna che riceve in dono una boccetta di profumo e una tavoletta di cioccolato. Per Fred si prospetta un Natale davvero straordinario.
Età di lettura: da 8 anni.
Piccolo libro sull’amore è edito da Iperborea, 2020.
Opinioni di un gatto di Jutta Bauer
Protagonista di questa storia è Liam, un gattone a strisce rosso che, osservando le azioni della sua padrona, Miss B., e degli altri umani si è fatto un’idea sugli umani: non fanno mai ciò che i gatti vorrebbero. Perciò Liam dà vita a un libretto di istruzioni, una sorta di manuale di vita felino, affinché gli umani facciano tutto ciò che i gatti desiderano. In questa sorta di abbecedario vi sono parole come la T di Tappeto, oggetto straordinario da usare per vomitare palle di pelo, oppure la C di Cibo che secca in un attimo.
Una storia scritta e illustrata dall’artista tedesca Jutta Bauer, già autrice del classico per bambini “Urlo di mamma”.
Età di lettura: da 8 anni.
Opinioni di un gatto è edito da Feltrinelli, 2020.
Piccolo in città di Sydney Smith
Un bambino scende dall’autobus ed è solo in città. È piccolo in mezzo a tanti grandi che nemmeno lo vedono, che gli passano accanto e vanno di fretta. Cominciano a cadere anche i primi fiocchi di neve, mentre una voce fuori campo accompagna i passi del bambino lungo strade strette e parchi e negozi. Un monologo, il cui senso ultimo conduce dritto al colpo di scena finale di una fredda giornata nevosa.
Età di lettura: da 5 anni.
Piccolo in città è edito da Orecchio Acerbo, 2020.
La storia perduta. Fairy Oak di Elisabetta Gnone
“Le radici dei popoli sono come le radici degli alberi: consolidano il terreno per le generazioni future. E ogni storia perduta, o dimenticata, può contenere molte verità.”
È trascorso molto tempo a Fairy Oak, tutto sembra cambiato. Succede che ci si possa trovare a ripercorrere nostalgici le storie del passato guardando vecchie fotografie. Tutto ha inizio quando a ogni alunno della scuola Horace McCrips viene chiesto di redigere il proprio albero genealogico e le gemelle Vaniglia e Pervinca, con gli amici di sempre, indagano su una storia dimenticata e sui suoi misteriosi protagonisti.
Età di lettura: da 8 anni.
La storia perduta. Fairy Oak è edito da Salani, 2020.
Banksy Ediz. illustrata di Fausto Gilberti
Questo libro illustrato è dedicato all’artista di strada più famoso del mondo: Banksy. Nessuno conosce la sua identità e attorno alla sua figura aleggiano molti punti interrogativi. Gilberti ci racconta di quando l’artista ha dipinto sulle mucche al pascolo perché non c’erano muri su cui disegnare, oppure di quella volta che ha appeso un quadro al Louvre senza chiedere il permesso.
Età di lettura: da 5 anni.
Banksy Ediz. illustrata è edito da Corraini Edizioni, 2020.
