Libri da leggere in estate 2022: consigli letterari in base ai colori
Dimmi quale colore preferisci d’estate e ti dirò che libri leggere. Anche quest’anno vi proponiamo una selezione di libri da leggere per l’estate 2022 un po’ insolita: cinque libri ispirati a cinque colori che ricordano l’estate. Perché si sa: ogni colore esprime uno stato d’animo; infatti, per esempio, quante volte ci siamo vestiti di nero perché ci sentivamo tristi? O di rosso per esprimere grinta? E se vale per l’abbigliamento, chi dice che non possa valere anche per la lettura? Ecco a voi la nostra rassegna estiva!
Libri da leggere in estate 2022 in base ai colori: la lista
Blu: il colore della calma e della riflessione
Il blu, e tutte le sue sfumature dall’indaco al turchese passando per l’azzurro, è tra i colori che più di tutti ricorda il luogo di vacanza per eccellenza: il mare. Il blu è il colore della calma e della riflessione; il blu è, parafrasando Leopardi, il colore degli interminati spazi, dei sovrumani silenzi e della profondissima quiete. A questo colore si addicono libri fatti per riflettere, che ci conducono verso luoghi sospesi e onirici.
Ecco i nostri 5 consigli letterari per libri tinti di blu
Sempre tornare di Daniele Mencarelli: un viaggio introspettivo lungo quanto la vita. Recensione
La fuga dei corpi di Andrea Gatti: un viaggio ai limiti dell’esperienza umana. Recensione
L’uomo che aveva visto tutto di Deborah Levy: un racconto onirico tra verità e memoria. Recensione
Punto di fuga di Mikhail Shishkin: fuggire dal tempo ma non dalla guerra. Recensione
Giallo: il colore della liberazione e della novità
Lo abbiamo imparato a scuola: giallo come il sole, come una limonata fresca, come un campo di grano. Il giallo è il colore della vivacità e dell’allegria, ma richiama anche un senso di liberazione e di volontà, la spinta a tutto ciò che è nuovo. A questo colore si addicono libri ironici, di riscatto, in cui i personaggi intraprendono azioni audaci.
Ecco i nostri 5 consigli letterari per libri tinti di giallo
Gli altruisti di Andrew Ridker: storia di un disastroso ricongiungimento familiare. Recensione
Niente di vero di Veronica Raimo: un romanzo onestamente disonesto. Recensione
I milioni di Santiago Lorenzo: il romanzo di un giocoliere della parola. Recensione
Ragazza senza prefazione di Luca Tosi: provincia, amore e irriverenza. Recensione
Malva: il colore del mistero e della spiritualità
Quante volte vi sarà capitato di passeggiare a ridosso delle spiagge e di vedere cespugli di malva protesi verso il mare. Il color malva, con le sue sfumature dal rosa fino al viola, puntella le nostre coste per tutti i mesi estivi. È un colore, questo, del mistero e di tutto ciò che è spirituale. A questo colore si addicono libri che raccontano di transizioni; libri che indagano l’ignoto.
Ecco i nostri 5 consigli letterari per libri tinti di malva
Lei che non tocca mai terra di Andrea Donaera: il canto sommesso dei sopravvissuti. Recensione
Nostalgie della terra di Mauro Tetti: inseguire il mistero per trovare se stessi. Recensione
Il figlio delle sorelle di Leonardo G. Luccone: voci e ricordi senza nome. Recensione
Un amore di Sara Mesa: il desiderio come esercizio di traduzione impossibile. Recensione
Rosso: il colore della vivacità, della rivoluzione e della passione
Rosso come certa frutta che mangiamo nei mesi più caldi: dalle pesche, ai cocomeri, alle ciliegie. Rossi sono anche i papaveri ai lati della strada mentre raggiungiamo la spiaggia, o certi tramonti estivi. È il colore dell’agire e della vivacità, della rivoluzione, ma anche della violenza e della rabbia. A questo colore si addicono libri che narrano la lotta e la passione, la ferocia e l’irrequietezza.
Ecco i nostri 5 consigli letterari per libri tinti di rosso
I gelati sono finiti di Francesco Sala: cronaca di una provincia sconfitta. Recensione
E poi saremo salvi di Alessandra Carati: il romanzo dei sopravvissuti. Recensione
Nessuno ne parla di Patricia Lockwood: vanità e dolore, le due anime del romanzo. Recensione
Mordi e fuggi. Il romanzo delle BR di Alessandro Bertante. Recensione
Bianco: il colore del cambiamento e della rinascita
Chiudiamo la nostra rassegna con un non colore che contiene tutti gli altri colori. Pensando all’estate, bianca è la spuma delle onde; probabilmente bianco sarà il vestito di lino che indossate mentre state leggendo quest’articolo. Stiamo parlando di un colore che significa possibilità e chiarezza, cambiamento. A questo colore si addicono libri che parlano di rinascite, di mutamenti e introspezioni interiori.
Ecco i nostri 5 consigli letterari per libri tinti di bianco
Nina sull’argine di Veronica Galletta: costruire per ricostruirsi. Recensione
Euforia di Elin Cullhed: Sylvia Plath e l’oceano dentro. Recensione