La portalettere di Francesca Giannone: storia della prima donna postina in un romanzo d’esordio
Tra le nuove uscite in libreria di inizio anno si è subito fatto notare il romanzo La portalettere (Editrice Nord), esordio della salentina Francesca Giannone. La storia di Anna Allavena, prima donna a ricoprire il ruolo di postina in un piccolo paese del Sud Italia, prende spunto dalla vita della bisnonna dell’autrice, ricostruita grazie ai documenti e alle lettere gelosamente custodite dai figli. È notizia di pochi giorni fa che i diritti del romanzo siano stati acquisiti per realizzarne una serie tv.
La portalettere di Francesca Giannone: la trama del libro
Ambientato a Lizzanello, piccolo paese del Salento, tra gli anni Trenta e Cinquanta del secolo scorso, il romanzo di Francesca Giannone racconta la storia della famiglia Greco attraverso la protagonista Anna, che emigra dal Nord dopo aver sposato Carlo Greco. Ex insegnante e donna emancipata, Anna si trova a fare i conti con un paese che le è ostile e la tratta da «forestiera». Il ruolo assegnato alle donne da quel Sud di provincia le sta stretto, così, sfidando il dissenso del marito, Anna decide di presentarsi al concorso delle Regie Poste per ricoprire il ruolo di postina del paese. Su Anna convergono gli sguardi di rimprovero degli uomini e le maldicenze delle donne che la accusano di voler sovvertire l’ordine delle cose, eppure, con il tempo, la protagonista diviene il simbolo di un cambiamento di mentalità destinato a realizzarsi anche grazie a lei.
Francesca Giannone: chi è la scrittrice
Dopo essersi laureata in Scienze della comunicazione, Giannone ha studiato Cinema al Centro di cinematografia di Roma per poi trasferirsi a Bologna e frequentare il corso biennale di scrittura della Bottega di narrazione Finzioni. Ha pubblicato racconti su riviste letterarie e ora, tornata a vivere a Lizzanello, continua a scrivere e a dedicarsi all’altra sua grande passione: la pittura.
Consiglio letterario: perché leggere La portalettere di Francesca Giannone
Leggete questo romanzo se siete alla ricerca di un’ambientazione affascinante che vi faccia sentire il rumore del mare salentino insieme ai sapori e agli odori del Sud; se amate le protagoniste indomite e dal piglio femminista, se secondo voi non c’è nulla di più riposante che guardare uno sceneggiato in tv.
A cura di Silvia Ognibene