Bestie di Sofia Pirandello: la colpa di essere nata “fimmina”
Edito da Round Robin (2022), comparso tra le proposte per il premio Strega 2023 e attualmente candidato al premio Comisso Under35, Bestie è il secondo romanzo di Sofia Pirandello. L’opera ruota interamente intorno a Lucia, la protagonista, una donna quieta in apparenza, ma che cela in sé una natura ferina e violenta.
Bestie di Sofia Pirandello: la trama del libro
La storia ha inizio in un rovente paese siciliano in cui Lucia vive tra l’assenza del padre, la colpa di essere nata «fimmina» – che la madre non manca di ricordarle – e le avventure vissute assieme al fratello Pino. Dopo aver assistito al progressivo e doloroso sfaldamento della propria famiglia, Lucia viene mandata al Nord: qui la protagonista è finalmente indipendente, lavora e trova l’amore. Ma ciò che per molti rappresenta «l’America», per Lucia è solo un altro volto della disillusione e dell’abbandono. Tornerà in Sicilia, terra in cui è nata e alla quale sente di appartenere ineluttabilmente, accompagnata, come lo è da sempre, dalla sua natura indomita e violenta e dalla potenza straordinaria delle parole.
Sofia Pirandello: chi è la scrittrice
Sofia Pirandello nasce nel 1993 a Roma. Attualmente è dottoranda in Filosofia, e cofondatrice e membro della rivista d’arte contemporanea «Tbd Ultramagazine». L’esordio narrativo è del 2018 con Candido suicida (Round Robin), per il quale ha vinto il premio Siae Sillumina.
Consiglio letterario: perché leggere Bestie di Sofia Pirandello
Lo consigliamo a chiunque abbia desiderio di una scrittura essenziale, capace di evocare la luce accecante e i profumi agrumati di Sicilia, ma anche di denominare il reale con precisione. A chi ama essere sorpreso sul finale. Ma soprattutto a quante e quanti sono stanchi di ritratti femminili stereotipati e hanno il coraggio di seguire questa fimmina nel suo rifiuto a essere contenuta entro il perimetro assegnatole da altri.
A cura di Vincenza Lucà