Libri in uscita ad agosto 2023: novità e consigli letterari
Vi vediamo lì indecisi a vagare tra gli scaffali della vostra libreria preferita, alla ricerca dei libri da comprare per le vacanze, non che a casa non ne avreste da leggere – la pila di quelli mai letti svetta minacciosa accanto al vostro letto –, ma noi e voi lo sappiamo: i libri non bastano mai. E allora anche per questo mese di agosto vi lasciamo la nostra rassegna, meno corposa del solito per la pausa estiva di molti editori, ma comunque variegata: dai romanzi che si dipanano sul confine malleabile tra realtà e sogno, a quelli che raccontano il mondo degli umani, dai libri per bambini ai romanzi generazionali. Buona lettura!
Libri in uscita ad agosto 2023: la lista
Chiedi se vive o se muore di Gaia Giovagnoli
«Il buio mi pose delle domande. Le figure delle carte non mi lasciarono in pace». Segregata in uno stanzino, senza cibo né acqua, India si nutre degli arcani e rivive gli incontri con coloro a cui ha letto le carte. È stato Leo, il suo più grande amore, a rinchiuderla lì. Quando finalmente riesce a uscire prova a ritrovare sé stessa in una famiglia complicata e in una relazione appena nata. Ma alla notizia di Leo in ospedale dopo essere caduto giù dalla finestra del loro appartamento, India non ce la fa e corre da lui. Leo è in coma, eppure questo non le impedisce di dare avvio a un dialogo immaginario con lui. Con questo romanzo Gaia Giovagnoli indaga, sul confine malleabile fra mondo reale e pensiero magico, l’amore inquieto e la violenza dei rapporti sbagliati.
In libreria dal 25 agosto per nottetempo.
25 di Bernardo Zannoni
Gerolamo è davvero strano: è un venticinquenne che vive in una città di mare, abita da solo e va spesso a mangiare dalla zia. Ha qualche amico e nessun lavoro, è sveglio di notte e dorme la mattina. È in attesa, ma non si sa bene di cosa. In lui albergano un Gerolamo con la frenesia di diventare adulto e un altro, bambino e adolescente, che non vuole restare. Bernardo Zannoni torna in libreria con un romanzo in cui narra il mondo degli umani con la stessa fantasia e profondità emotiva con cui aveva narrato la società degli animali in I miei stupidi intenti (Sellerio, 2021), libro vincitore del premio Campiello 2022.
In libreria dal 29 agosto per Sellerio.
Il Polacco di J.M. Coetzee
Lei è una donna elegante della Barcellona bene. Lui un pianista di settant’anni, rigoroso interprete di Chopin. Il nome di lei è Beatriz, quello di lui è così complicato che lo chiamano tutti «il Polacco». Dopo il concerto al Barri Gòtic e la successiva cena, i due non sembrano destinati a vedersi più. In fondo, a lei il concerto non è neanche piaciuto. A distanza di mesi però il Polacco torna in Spagna. Da quando l’ha conosciuta, Beatriz è diventata per lui ciò che Beatrice fu per Dante: il suo destino. Ma Beatriz non è dello stesso parere. Un romanzo, questo, che coinvolge poesia e musica, linguaggio e trasporto sentimentale, e racconta il «provvido scetticismo» di una Beatrice moderna.
Traduzione di Maria Baiocchi.
In libreria dal 29 agosto per Einaudi.
Il mago Maugraby di Jacques Cazotte
Buono il Maugraby non lo era neppure da fanciullo. Figlio di un sortilegio e fedele servitore di Zatanai, questo mago sadico e affascinante, che con un tocco soltanto della bacchetta è in grado di scendere al centro della Terra e trasformare gli umani in animali, se ne va in giro ben camuffato a spargere panico e dolore. Ha un solo scopo: rendere schiavi principi e principesse e comandare il mondo. Sono sotto il suo potere già Persia, Egitto e Tartaria, ma prima o poi anche il suo regno di terrore è destinato a crollare. Pubblicato per la prima volta nel 1789, le storie di Il mago Maugraby sono parte della continuazione di Le mille e una notte al quale Cazotte consacrò i suoi ultimi sforzi letterari.
Traduzione di Eusebio Trabucchi e Alessandro Trasciatti.
In libreria dal 4 agosto per L’orma editore.
Passeggiare la notte di Leila Mottley
La vita di Kiara Johnson non è quella di una normale diciasettenne: la madre è in una comunità protetta, il fratello si ostina a voler fare il rapper anche se senza talento, e Kiara deve provvedere alla famiglia e a Trevor, il figlio piccolo di una vicina col vizio di sparire per giorni interi. Quando il proprietario di casa le annuncia un aumento dell’affitto, Kiara è costretta a cercare lavoro, ma l’essere minorenne e il non possedere titoli di studio rendono la ricerca impossibile. Finché un incontro casuale in una serata al bar non segna per Kiara l’inizio di un lavoro che non avrebbe mai voluto fare ma che le assicura stabilità economica: inizia a prostituirsi. Nella top ten del «New York Times» dal giorno della sua uscita, Passeggiare la notte ci offre una storia di straordinaria vulnerabilità attraverso la voce unica di Leila Mottley.
Traduzione di Claudia Durastanti.
In libreria dal 22 agosto per Bollati Boringhieri.
Qui tutto è possibile di Cathleen Schine
È il 1939 quando la undicenne Salomea Künstler, detta Mamie, è costretta a lasciare in tutta fretta Vienna con i genitori Otto e Ilse e il nonno per trovare rifugio a Los Angeles, una città lontanissima dal mondo borghese viennese di cui facevano parte. Molti anni più tardi, nel 2020, Mamie è oramai ultranovantenne e accoglie nella sua casa di Venice il nipote ventiquattrenne Julian. La pandemia costringe il ragazzo a restare dalla nonna più del previsto. In questo tempo sospeso dal lockdown la nonna racconta al nipote degli anni dell’infanzia e della giovinezza, della carriera da violinista e dell’incontro indimenticabile con Greta Garbo.
Traduzione di Stefano Bortolussi.
In libreria dal 29 agosto per Mondadori.
Certezze estetiche incertezze etiche. Diario senza ordine cronologico di una casalinga della pianura padana di Chiara Stoppa
Troppo spesso nella vita di tutti si perde il significato delle azioni pratiche, legate a pensieri, strutture mentali, concetti teorici che nascono su un piano considerato distante dalle banalità della vita di tutti i giorni: l’estetica e l’etica, intese in senso etimologico e filosofico. Eppure, nessuna azione prescinde da questi due aspetti del pensiero e dell’azione: l’individuazione e la definizione del «bello» e la costruzione di una dimensione «etica». In questo diario apparentemente disordinato, Chiara Stoppa conduce il lettore alla ricerca di una quotidianità per nulla banale, in cui le mille piccole domande familiari e personali si intrecciano alle domande esistenziali e alle questioni estetiche ed etiche.
In libreria dal 4 agosto per 78edizioni.
Figli della nuova India di Pankaj Mishra
L’Indian Institute of Technology è un sogno per tutti i giovani indiani che cercano il successo nel mondo della finanza. Soprattutto per chi, come Arun, è nato in una casta inferiore e viene da una vita di privazioni e sacrifici. Per questo, quando riesce a entrare nella prestigiosa università di Delhi, Arun sa che quella è la sua possibilità di riscatto dal destino dei genitori. Ma le cose per lui non vanno come previsto: alle prese con la paura di essere smascherato come intruso, non sa condividere la feroce ambizione degli altri studenti. Così, mentre i colleghi di università, finiti gli studi, conducono una vita lussuosa, fatta di feste e libertà sessuale, Arun si ritira con la vecchia madre in un piccolo villaggio sull’Himalaya e si dedica al lavoro di traduzione. La sua solitudine si interrompe però con l’arrivo di Alia, che sta mettendo insieme il materiale per scrivere un libro sui suoi vecchi compagni dell’università. Affascinato, Arun si lascia trascinare in quel mondo da cui era scappato e si trova costretto a scegliere non solo da che parte stare, ma anche che persona essere.
In libreria dal 29 agosto per Guanda.
L’albero delle arance amare di Jokha Alharthi
Venuta dall’Oman a studiare in Inghilterra, Zuhur si sente sola e fatica a trovare il suo posto in una cultura che non le permettono di esprimersi come vorrebbe. In bilico tra passato e presente, riflette sui suoi legami e sulle sue origini. Saranno proprio i racconti di casa e la memoria di Bint ’Amir, la nonna di cuore, a riconsegnarle la consapevolezza che sembrava aver perso, e a ricordarle di che tessuto è fatta la sua vita.
Traduzione di Giacomo Longhi.
In libreria dal 30 agosto per Bompiani.
Il grido di Pan di Matteo Nucci
«Cosa siamo noi se non animali mortali?». Il grido di Pan è un appassionato confronto con il pensiero delle origini, un’occasione per riflettere su ciò che ci rende quel che siamo. Il rapporto fra l’essere umano e la sua animalità, e quindi il modo in cui abitiamo il mondo è la questione decisiva di sempre. Da Eraclito a Parmenide, a Empedocle: è con l’oscurità di questi pensatori che dobbiamo confrontarci, se vogliamo vivere fino in fondo la forza e la debolezza di ciò che ci allontana dal mondo animale, il logos, per fare esperienza della nostra umanità, e soprattutto della nostra animalità.
Illustrazioni a cura di Giovanni Battista Porzio.
In libreria dal 29 agosto per Einaudi.
Autoritratto newyorkese di Maurizio Fiorino
Il ventitreenne protagonista di questa storia ha lasciato l’Italia per emigrare a New York e studiare fotografia. Tira a campare facendo il go-go boy nei locali notturni di Alphabet City e il modello di nudo per artisti di second’ordine, e passa la maggior parte del suo tempo libero su Craigslist in cerca di stanze in affitto e di sesso usa-e-getta. È così che conosce Louis, detto Lou, uno spiantato che trascorre le sue giornate in una casetta su un albero, fuori città, a leggere libri fantasy. I due, dopo una fugace frequentazione, decidono di andare a vivere insieme e mentre provano a far quadrare i conti con le loro aspirazioni e i rispettivi disincanti, tirano a campare come possono. Legati da un’autodistruttiva ossessione reciproca, le loro giornate sono segnate dai furti nei supermercati di Manhattan e dalle notti insonni, dai pericolosi giochi d’azzardo e dalle marchette, dai pugni in faccia e dai diner che diventano parcheggi dell’anima.
In libreria dal 30 agosto per edizioni e/o.
Il magico studio fotografico di Hirasaka di Sanaka Hiiragi
Quello del signor Hirasaka è uno studio speciale: qui si viene accolti da un giardino decorato di tante piccole lanterne che brillano tra i ciliegi. A turno entrano nella stanza un’ex insegnante novantenne, un membro della yakuza e una ragazzina. Hirasaka consegna a tutti e tre alcuni scatoloni pieni di foto-ricordo della loro vita: potranno sceglierne una per ogni anno che hanno vissuto. E non solo: avranno la possibilità straordinaria di rivivere il loro ricordo più prezioso e di scattare di nuovo la loro foto preferita. C’è una regola, però: non possono comunicare con nessuno, perché lo studio di Hirasaka è a metà fra questo l’altro mondo. In Giappone, infatti, fin dall’antichità si crede che esistano dei luoghi di passaggio e che, prima di andare nell’aldilà, le persone abbiano dei flashback in cui ricordano la propria esistenza. Il suo nome è «sōmatō», lanterna girevole dei ricordi, ed è ciò che Hirasaka costruisce con le fotografie dei suoi ospiti.
Traduzione di Gala Maria Follaco.
In libreria dal 29 agosto per Feltrinelli.
Niente di niente di Yael Frankel
Niente di niente è quello che può accadere a una pietra che non viene guardata né in estate né in inverno. A questa pietra non accade niente, non sente niente e non fa niente, del resto non ne varrebbe nemmeno la pena. Da qualche parte nel mondo c’è un bambino, neanche a lui succede niente, né in estate né in inverno, niente di niente. Finché un giorno quel bambino non inciampa su una pietra.
Età di lettura: da 5 anni.
In libreria dal 20 agosto per Kite.
Sul fondo del cielo di Osamu Tezuka
In questi racconti brevi dei primi anni Settanta emergono tutti i temi cari al maestro Osamu Tezuka, sempre attento alle tendenze e ai turbamenti in corso nel proprio Paese. Il razzismo, l’arrivismo, le ossessioni meritocratiche, gli spiriti di fazione e di vendetta, sono i fenomeni sociali che interessavano il Giappone come l’Italia dell’epoca (e di oggi) e ai quali Tezuka dà voce in una serie di scenari sui quali pesa il passato, l’invadenza della spettacolarizzazione mediatica, le minacce tecnologiche e nucleari sulla biosfera e sull’esistenza umana. Uno straordinario volume antologico da cui emerge lo sguardo lucido che da sempre ha contraddistinto l’opera del dio del manga.
In libreria dal primo agosto per Edizioni Bd.