Il figlio sbagliato, tutto sul libro di Camilla Läckberg che ha scalato le classifiche
Da settimane in classifica tra i libri più venduti in Italia, Il figlio sbagliato è l’ultimo romanzo di Camilla Läckberg, tradotto in Italia da Laura Cangemi. Uscito nelle librerie il 30 maggio per Marsilio, nella collana Farfalle, segna il ritorno dell’amatissima regina del giallo nordico e dei misteri ambientati a Fjällbacka.
Il figlio sbagliato di Camilla Läckberg: la trama del libro
Rolf Stenklo è un fotografo che, dopo aver conquistato una certa fama, esporrà alcuni tra i suoi scatti migliori e più personali in un’elegante mostra fotografica che si terrà nella città svedese di Fjällbacka. Le enormi aspettative sull’evento vengono però bruscamente interrotte dalla morte dell’artista: due giorni prima dell’inaugurazione il suo corpo viene infatti ritrovato senza vita sul pavimento della galleria. La morte di Stenklo è solo il primo di una serie di fatti misteriosi e violenti: poco dopo anche lo scrittore Henning Bauer, candidato al premio Nobel per la letteratura, viene aggredito. L’unica circostanza che accomuna il passato dei due uomini è l’aver fondato il Blanche, un esclusivo club culturale al quale pochissimi e selezionati artisti della scena svedese possono avere accesso: non appartenere al Blanche significa essere condannati all’anonimato. Le indagini del detective Patrik Hedström si concentrano su questo dettaglio, che tuttavia sembra non condurre ad alcuna soluzione: ancora una volta sarà la collaborazione inaspettata della scrittrice Erica Falck a imprimere una svolta decisiva alle indagini, mettendo in relazione gli eventi del presente con il passato tragico e misterioso del Blanche.
Il figlio sbagliato di Camilla Läckberg: i temi
La coppia formata dal detective e dalla scrittrice, nota ai lettori della serie ambientata a Fjällbacka, torna a indagare nella cittadina svedese, con un caso che permette di riflettere sul legame tra il desiderio di fama – qui, in particolare, di scrittori, scrittrici e personalità del mondo dell’arte – e ciò che si è disposti a fare per ottenerla. In questo volume i personaggi si muovono sullo sfondo di una Fjällbacka più tetra che, attraverso gli ultimi casi, si scopre dominata da un dramma decennale.
Il romanzo si dipana seguendo due linee temporali: da una parte quella che segue gli avvenimenti del 1980, quando Henning Bauer e la moglie Elizabeth fondano sia la casa editrice che consacrerà la scrittura di Bauer alla fama, sia il prestigioso circolo culturale del Blanche; dall’altra i tempi più recenti, segnati dall’omicidio dell’artista Rolf Stenklo e dall’emergere di rancori, crudeltà e maldicenze tenute nascoste per anni. Da questo romanzo si evincono diversi aspetti cari alla sua scrittura: dal rapporto tra fama e potere all’immortalità della letteratura, fino all’eccezionale complessità dei rapporti familiari.
Chi è Camilla Läckberg, l’autrice di Il figlio sbagliato
Camilla Läckberg è una scrittrice originaria di Fjällbacka, un piccolo paese sulle coste occidentali della Svezia. Dopo aver lavorato nel marketing per molti anni, decide di dedicarsi alla scrittura: nel 2002 pubblica La principessa di ghiaccio, romanzo d’esordio ambientato nel suo paese d’origine, nel quale compaiono come protagonisti l’ispettore Patrick Hedström e la scrittrice Erica Falck. Con Il figlio sbagliato Läckberg torna alla serie dei delitti di Fjällbacka dopo un’assenza letteraria dalla sua città natale durata circa sei anni, periodo durante il quale la scrittrice ha tuttavia continuato a essere presente per il pubblico italiano: si è dedicata alla letteratura per l’infanzia e ha inaugurato nuove serie di libri, firmando inoltre la sceneggiatura di Hammarvik – Amori e altri omicidi, serie tv disponibile in Italia sulla piattaforma di streaming NOW.
A cura di Alessia Cito