Ritratti di scrittori: Paolo Giordano, chi è? Scoprilo in 5 parole
Paolo Giordano è una delle voci più interessanti della letteratura italiana contemporanea. Il suo ultimo romanzo, Tasmania (Einaudi, 2022), sta riscuotendo un enorme successo di pubblico e critica, a conferma del grande talento del giovane autore torinese. Classe ’82, Giordano ha esordito come scrittore nel 2008 con il best seller La solitudine dei numeri primi (Mondadori). Per l’acutezza e l’originale capacità di lettura e trasfigurazione del reale mostrata nei numerosi romanzi pubblicati, è un autore particolarmente amato anche all’estero. Negli ultimi mesi il suo nome era girato tra quelli dei possibili candidati alla direzione del Salone del libro di Torino, ma Giordano stesso ha espresso la volontà di tirarsi fuori dalla corsa, in assenza di condizioni che gli garantissero la piena autonomia editoriale nella costruzione della manifestazione.
Paolo Giordano: chi è lo scrittore in 5 parole
Studi
Sin da giovanissimo Giordano mostra una particolare inclinazione per le scienze: dopo aver conseguito la maturità scientifica con il massimo dei voti a Torino, prosegue gli studi nella città della Mole e si laurea con lode in Fisica. Vince quindi un dottorato in Fisica teorica e porta avanti una ricerca fenomenologica sul mesone «B», una particella dal cui comportamento deduce ipotesi sulla dinamica materia-antimateria.
Scrittura
Quella di Giordano per la scrittura è una passione nata come gesto creativo complementare a un approccio matematico al mondo, e divenuta mestiere anche grazie all’affinamento delle tecniche di scrittura alla scuola Holden. L’autore collabora anche come editorialista per alcune testate giornalistiche come il «Corriere della Sera» e «Vanity Fair» e si è cimentato nella scrittura teatrale con Galois e Fine pena: ora, rispettivamente per il Teatro Stabile di Torino e il Piccolo Teatro di Milano. Attualmente è docente per il Master in Arti del racconto, letteratura, cinema, televisione dell’Università Iulm di Milano.
Giovinezza
La giovinezza e il passaggio all’età adulta, quello strano limbo tra la spensieratezza e la ricerca del proprio posto nel mondo è al centro del primo romanzo di Giordano, il già citato La solitudine dei numeri primi. Protagonisti della storia sono due giovani torinesi, Alice Della Rocca e Mattia Balossino, le cui vite si intrecciano per via di alcune vicende traumatiche che ne hanno segnato l’infanzia. Proprio come due numeri primi gemelli – solitari perché divisibili solo per 1 e per sé stessi, vicinissimi perché separati l’uno dall’altro da un solo numero –, Alice e Mattia convergono l’una verso l’altro, attratti dal magnete di un passato terribile, ma non riescono mai a unirsi, perché divisi da una ferita incancellabile.
«I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per sé stessi. Se ne stanno al loro posto nell’infinita serie dei numeri naturali, schiacciati come tutti fra due, ma un passo in là rispetto agli altri. Sono numeri sospettosi e solitari».
Futuro
Tasmania, l’ultimo romanzo di Giordano, è stato da molti definito un libro sul futuro, e in effetti l’autore sembra interrogarsi sull’avvenire dell’umanità, provando a guardare, attraverso i pensieri e le paure dei personaggi, i fantasmi della contemporaneità: il cambiamento climatico, la crisi del sistema e degli individui, il nucleare, l’apocalisse come incubo o come destino. Il protagonista è un giovane uomo attento e vibratile: pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti a un muro di domande. Con lui ci sono Lorenza che sa aspettare, Novelli che studia la forma delle nuvole, Karol che ha trovato Dio dove non lo stava cercando, Curzia che smania, Giulio che non sa come parlare a suo figlio.
Successo
Paolo Giordano è il più giovane vincitore del premio Strega: nel 2008 con La solitudine dei numeri primi. Vincitore anche del premio Campiello Opera prima, il romanzo è stato tradotto in quindici Paesi, mentre l’adattamento cinematografico, uscito nel 2010 per la regia di Saverio Costanzo, ha partecipato in concorso alla 67ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Intorno all’ultimo romanzo, Tasmania, si è registrata una grande attesa alla Fiera del libro di Francoforte, specie tra gli operatori del settore in gara per aggiudicarsi i diritti di pubblicazione all’estero.
Paolo Giordano: i primi libri da leggere per conoscere questo scrittore
- La solitudine dei numeri primi, Mondadori, 2008
- Il corpo umano, Mondadori, 2012
- Il nero e l’argento, Einaudi, 2014
- Divorare il cielo, Einaudi, 2018
- Tasmania, Einaudi, 2022
A cura di Giusi Chiofalo