10 romanzi gotici classici: i libri da leggere

Il romanzo gotico nasce nel diciottesimo secolo ed è un genere che fonde elementi romantici e caratteristiche horror. Sembra un accostamento strano eppure, dalla sua nascita, ha riscosso e riscuote tuttora un grandissimo successo. È Il castello di Otranto di Walpole che consacra la nascita del genere e, da lì, molti autori si sono ispirati alle atmosfere macabre delle ambientazioni e alle descrizioni psicologiche dei personaggi. 

Ecco una serie di romanzi gotici classici da scoprire o (ri)scoprire per immergersi in un mondo fatto di luci e ombre, bene e male, che si intrecciano fino al punto in cui risulta difficile scoprirne i confini. 

Romanzi gotici: una lista da non perdere

Il castello di Otranto di Horace Walpole

Partiamo dal romanzo che dà origine al genere, Il castello di Otranto di Horace Walpole: castelli, labirinti, atmosfera buia e cupa, profezie, morte, amori tormentati, ecco tutti gli elementi che diverranno i topoi del gotico. La storia è alquanto intricata e abbraccia le vite di diversi personaggi; le loro paure vengono enfatizzate a tal punto da trasmettere le stesse sensazioni al lettore.

Frankenstein di Mary Shelley

Alla giovane età di diciannove anni, in seguito a un sogno ispiratore, Mary Shelley scrive il suo capolavoro, Frankenstein o il moderno Prometeo, circa duecento anni fa. Si tratta di una storia narrata attraverso delle lettere inviate da Robert Walton alla sorella Margaret; la vicenda è incentrata sulla figura del dottor Frankenstein che, in seguito alla perdita della madre, decide di fare esperimenti cercando di dar vita a un essere inanimato.

Malombra di Antonio Fogazzaro

Nel panorama della letteratura italiana è Antonio Fogazzaro uno dei grandi maestri del gotico, il romanzo Malombra, parla infatti dei problemi psichici di Marina Crusnelli di Malombra, la protagonista, la quale si crede essere la reincarnazione di una sua antenata, di cui deve vendicare l’assassinio.

Lo strano caso del dottor Jeckyl e del signor Hyde di Robert Stevenson

Il capolavoro di Stevenson è un classico della letteratura gotica ed è intramontabile tutt’oggi. Alla storia del Dottor Jeckyl e del signor Hyde si sono ispirati scrittori, fumettisti, sceneggiatori del secolo scorso. Si parla di un avvocato londinese, Utterson, che conduce indagini sull’amico dottor Jeckyll e sul cattivo signor Hyde. 

Romanzo siciliano di Ann Radcliffe

Anna Radcliffe entra nei meandri dei segreti più nascosti e oscuri di una potente famiglia siciliana, i Mazzini; la vicenda è ambientata nel XVI secolo. Il lettore è immerso nella trama intricata dei fatti che contribuiscono a dare al racconto tutte le peculiarità della gothic novel, tra cui i sentimenti di ansia e paura.

Ligeia di Edgar Allan Poe 

Immancabile Edgar Allan Poe, il grande maestro della storia di paura, di cui citiamo Ligeia, il racconto horror, pubblicato per la prima volta nel 1838. Ligeia è una figura mitologica dell’antica Gracia, rappresentata da una sirena, che con il suo canto attira gli uomini per poi ucciderli. Il protagonista, attraverso un flashback, cerca di ricordare il modo in cui conobbe la sua defunta moglie. 

“Volontà. Chi conosce il mistero della volontà? L’uomo non si arrende agli angeli né si fa vincere dalla morte se non per la debolezza della sua misera volontà. Io sarò sempre tua moglie…”

Vathek di William Beckford

Vathek è un racconto scritto originariamente in francese da William Backford a soli ventuno anni. Si parla delle vicende magiche ed esoteriche del califfo Vathek, caratterizzate da riti oscuri, antichi rituali e delitti. Esempio di letteratura gotica, è allo stesso tempo un ben riuscito esercizio di stile.

Intervista col vampiro di Ann Rice

Louis de Pointe du Lac non è più umano da un bel po’ di tempo e, nonostante ciò, è ancora vivo. È diventato un vampiro. Ann Rice nel romanzo Intervista col vampiro descrive questa figura cara alla letteratura gotica di tutti i tempi: i vampiri. Si dice che “Anne Rice cominci là dove Bram Stoker e i film sui vampiri si sono fermati e dia vita a un thriller formidabile che raggiunge il cuore del mito e ci affascina”.

Il cimitero delle streghe di Anja Zobin

Accanto ai vampiri, la figura delle streghe è altrettanto tipica dei romanzi gotici o horror. Nel romanzo Il cimitero delle streghe della giovane scrittrice triestina Anja Zobin, pubblicato nel 2017, siamo catapultati nel 1673 quando cinque donne vengono accusate di stregoneria e arse al fuoco. Ai giorni nostri, il corpo di una ragazza viene trovato nel cimitero delle streghe con un marchio sul petto: il delitto fa riscoprire antichi segreti.

I demoni di Wakenhyrst di Michelle Paver

“Non mi ero mai reso conto di quanto si possa essere isolati in mezzo a una folla di persone. Intorno a me tutti cantavano e pregavano, inconsapevoli di ciò che sta succedendo. Non hanno idea che il diavolo si trovi in mezzo a loro: l’unico a saperlo sono io”. 

Una citazione inquietante del romanzo esemplifica la profonda tensione che aleggia sulla vicenda raccontata da Michelle Paver ne I demoni di Wakenhyrst, romanzo gotico e horror pubblicato lo scorso anno.

a cura di Giusi Chiofalo