Libri che curano l’anima: un viaggio letterario fra i sentimenti e il conforto

Ci sono storie che ti indicano la strada, che ti coccolano, che ti guariscono o che, arrivati all’ultima pagina, ti danno una prospettiva diversa sulle cose. Ci sono storie che ti insegnano a sognare nonostante le cadute, e quelle che sono una farmacia di belle parole. Qui vi presentiamo una lista dei libri per curare l’anima. Mettetevi comodi e godetevi la lettura.

Almarina di Valeria Parrella

Candidato al Premio Strega 2020, questa è la storia di un’affinità fra due donne le cui vite sono costellate da traumi superati con difficoltà. Almarina è una detenuta del carcere minorile di Nisida, fuggita da una vita di abusi e violenze; Elisabetta è la sua insegnante di matematica e paga lo scotto di non poter diventare madre. È il senso di abbandono e di solitudine ad avvicinarle, e il fatto di sentirsi entrambe orfane. È una storia di coraggio, ma soprattutto è un romanzo lenitivo. Ne abbiamo parlato anche qui.
Uscito per Einaudi Editore ad aprile del 2019.

Io sono Ava di Erin Stewart

La sedicenne Ava Green è rimasta vittima di un incendio in cui ha riportato ustioni sul 60% del corpo. Ava non ha capelli e gli innesti di pelle le hanno lasciato numerose cicatrici. La vera sfida si profila essere il suo reinserimento nella vita sociale, soprattutto il suo ritorno a scuola. Una storia di diversità e di rinascita che abbiamo approfondito qui.
Uscito per Garzanti a febbraio del 2020 e tradotto da Silvia Cavenaghi.

La piccola farmacia letteraria di Elena Molini

Blu Rocchini è una trentenne con un lavoro precario e un appartamento condiviso con altre ragazze della sua stessa età. Dopo aver fatto l’editor e lavorato in una catena di librerie, decide di aprire “Novecento”, una piccola libreria indipendente. Gli affari non vanno un granché bene, almeno fin quando non decide di vendere i libri come fossero farmaci. Allora la sua vita cambia e tutti si accorgono di quanto geniale sia stata la sua idea, al punto che chiunque, persino i media di settore vogliono conoscere la sua storia. Un libro che “cura”, letteralmente, da ogni male come solo la letteratura sa fare. Ne abbiamo parlato anche qui.
Uscito per Mondadori a gennaio del 2020.

Fate come se non ci fossi di Marco Presta

In questo libro, Marco Presta mette in scena una serie di personaggi ironici e malinconici, alcuni sono un po’ sopra le righe, altri somigliano al nostro vicino di casa. In comune hanno tutti quella voglia di vivere e sopravvivere a un mondo ridicolo e insensato. Il punto di vista di Marco Presta è caustico e perplesso ma anche profondamente partecipe. C’è zio Michele che ride senza una ragione precisa. C’è Piero alla ricerca della battuta perfetta. C’è Alfonso che si presenta ogni giorno in uno studio radiofonico, e parla a un microfono, anche se il suo programma non va più in onda da anni, ma lui parla lo stesso. Questo libro ci restituisce un’umanità che ci fa sorridere e riflettere, senza giudizi.
Uscito per G. Einaudi Editore a novembre del 2019.

E i nostri volti, amore mio, leggeri come foto di John Berger

Questo libro è una lettera d’amore nei confronti del lettore con cui l’autore instaura un colloquio intimo, fatto di emozioni ritratte con un’intensità profondissima. Che sia la storia di Van Gogh, un quadro di Caravaggio o il cimitero su una collina, non importa, John Berger ce li descrive come se fosse la sua prima volta. Un libro che intreccia saggistica, prosa e poesia e si fa diario intimo sull’educazione sentimentale alla vita.
Uscito per Il Saggiatore a febbraio 2020 e tradotto da Maria Nadotti.

Per ricominciare guarda tra le pagine di un libro di Ali Berg e Michelle Kalus

Bea ha trent’anni, un’età in cui si tirano le somme e ci si decide in che direzione continuare. Per Bea non c’è dubbio: il futuro su cui puntare si trova nei libri. Forse è per questo che nella sua libreria di fiducia trova un vecchio libricino con note a margine scritte con una grafia elegante. Bea vuole capire a chi è appartenuto questo libro prima di finire fra le sue mani. Lancia una serie di appelli in rete. La ricerca non è facile, eppure un giorno riesce a scovare la persona che ha scritto gli appunti. Deve fare attenzione, poiché lo sa bene lei, che dietro a ogni bella copertina può nascondersi un segreto. Una storia, questa, in cui le parole possono cambiare un destino.
Uscito per Garzanti a gennaio del 2020 e tradotto da Roberta Scarabelli.

ll lungo inverno di Dan Kaspersen di Levi Henriksen

Dopo due anni di carcere per contrabbando, Dan Kaspersen fa ritorno alla fattoria in cui è cresciuto, oramai disabitata. I genitori sono morti da tempo e il fratello minore si è suicidato da poco. Travolto dal senso di colpa per non essere riuscito a salvare il fratello, Dan si ritrova a essere anche l’unico sospettato di un pestaggio accaduto in paese. La tentazione sarebbe quella di fuggire, se non fosse che a trattenerlo ci pensa Mona che lo incoraggerà a fare i conti con la sua vita e le sue scelte. Un romanzo che intreccia gli elementi dell’indagine poliziesca a quelli della ricerca interiore, dando voce a quesiti esistenziali sullo sfondo di panorami innevati e desolati.
Uscito per Iperborea a febbraio del 2020 e tradotto da Andrea Berardini.

Inventario di un cuore in allarme di Lorenzo Marone

Esiste un modo per imparare ad affrontare la paura da solo, soprattutto se sei un ipocondriaco che vuole smettere di tormentare gli altri? Forse il modo migliore è quello di raccontarsi, come fa Lorenzo Marone in questo libro di confessioni comiche, paradossali e poetiche, al tempo stesso, senza il timore di mostrarsi fragili. In questa sorta di inventario delle fobie, ognuno di noi può trovare un pezzo di sé.
Uscito per Einaudi Editore a febbraio del 2020.

Cadrò sognando di volare di Fabio Genovesi

Fabio ha ventiquattro anni e studia giurisprudenza, eppure non è questo il futuro che aveva immaginato per sé. Procede a fatica fin quando – è il 1998 – per evitare il servizio militare obbligatorio finisce in un ospizio per preti. Qui conosce Don Basagni con cui condivide la passione per il ciclismo, guardano il Giro D’Italia insieme, e tifano per Marco Pantani, la cui figura li ispirerà al punto da trovare in sé un’audacia sopita che li indurrà a mettere in discussione le loro esistenze. Un libro che insegna cosa il significato di credere in qualcosa.
Uscito per Mondadori a gennaio del 2020.

Quel che affidiamo al vento di Imai Messina

In mezzo a uno splendido giardino, chiamato Bell Gardia, è installata una cabina con un telefono non collegato che non squillerà mai, né connetterà due persone da un capo all’altro del filo. Qui vengono convogliate le voci di migliaia di persone che hanno perduto qualcuno e che scelgono di alzare la cornetta per parlare con chi è nell’aldilà. È il Telefono del Vento e Yui, una trentenne speaker radiofonica, se ne prenderà cura. Ne abbiamo parlato anche qui.
Uscito per Piemme a gennaio del 2020.

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